Identificazione della microalbuminuria

La pre-eclampsia, una sindrome clinica dall’eziologia sconosciuta, e’ tra le cause piu’ frequenti di mortalita’ perinatale e materna. L’incidenza di pre-eclampsia nelle donne diabetiche tipo 1 e’ considerevolmente piu’ alta (10-20%) della popolazione sana (4-5%)

Secondo un articolo apparso su Diabetes Care di aprile, il rapporto albumina/creatinina (A/C) su campione urinario random può essere utilizzato per identificare le donne affette da diabete di tipo 1 con microalbuminuria in gravidanza. L’identificazione precoce di tale eventualità sarebbe di estrema importanza, in quanto un trattamento antipertensivo precoce potrebbe ridurre la prevalenza di pre-eclampsia e di parto pretermine, in questa popolazione a rischio elevato di complicanze.

La Dott.ssa Elisabeth R. Mathiesen e i suoi colleghi di Copenhagen, Danimarca hanno confrontato la determinazione del rapporto A/C su un campione urinario random con la microalbuminuria sulla raccolta delle 24 ore, in 119 donne con diabete tipo 1 in gravidanza, evidenziando una correlazione dell’80% tra le due metodiche.
Delle 16 donne con un’escrezione di albumina superiore a 30 mg nelle 24 ore, 15 avevano un rapporto A/C >2,5 mg/mmol, e tutte e 9 le donne con macroalbuminuria (>300 mg/24 ore) presentavano un rapporto A/C >25 mg/mmol. Per contro, tutte le donne con un’escrezione di albumina inferiore a 30 mg/24 ore avevano un rapporto A/C <2,5 mg/mmol.

In fase precoce di gravidanza, il calcolo del rapporto A/C su campione urinario random può pertanto rappresentare, secondo gli autori, una ragionevole alternativa alla più laboriosa raccolta delle urine nelle 24 ore.

 

 

 

Diabetes Care 2006;29(4):924-925.