Figli di genitori diabetici a rischio malattie arteriose

Soggetti che abbiano i genitori entrambi diabetici di tipo 2, pur non soffrendo a loro volta di diabete, mostrano segni precoci di aterosclerosi.

Questa la conclusione di uno studio di piccole dimensioni, pubblicato in giugno sulla rivista Journal of the American College of Cardiology e condotto da un gruppo di ricercatori della Harvard Medical School e del Joslin Diabetes Center di Boston.

Secondo quanto sostenuto da ri cercatori e riportato nello studio, queste persone presentano disfunzione endoteliale, una condizione, considerata un sintomo precoce dell’aterosclerosi, che compromette le caratteristiche strutturali e funzionali della arterie, riducendone la risposta ai cambiamenti del flusso sanguigno.

I soggetti con una seria storia familiare di diabete presenterebbero un rischio maggiore di aterosclerosi, in aggiunta al rischio diabete.
Queste persone potrebbe beneficiare di interventi volti a ridurre il rischio cardiovascolare, come il controllo lipidico e della pressione sanguigna, il controllo del peso e l’astensione dal fumo.

Per valutare in che modo i figli di genitori diabetici potessero mostrare segni precoci di aterosclerosi, i ricercatori statunitensi hanno testato la sensibilità all’insulina e la funzione endoteliale in 38 pazienti, la metà dei quali aveva entrambi i genitori con diabete di tipo 2, mentre l’altra metà non aveva parenti stretti con diabete o malattia coronarica.

Nel gruppo con una storia familiare di diabete, i livelli di zucchero nel sangue erano in media leggermente più alti, seppur con limiti nella norma. Questo gruppo mostrava però una risposta arteriosa ridotta del 38% rispetto all’altro gruppo.

Questo e’ il primo studio che dimostra che aumenti modesti nei livelli di zucchero nel sangue, anche in intervalli non diabetici, possono contribuire alla disfunzione endoteliale.

 

 

 

Journal of the American College of Cardiology, giugno 2006

24 giugno 2006