Diabete: in Italia ogni anno colpisce 20.000 bambini

Ogni anno in Italia piu’ di 20.000 bambini sono colpiti dal diabete infantile e giovanile insulino dipendente. Il diabete di tipo 1 – sostiene la Federazione Diabete Giovanile – e’ la malattia cronica piu’ diffusa in eta’ evolutiva nel nostro Paese:si tratta di una patologia auto-immune, nei confronti della quale non esiste nessuna terapia preventiva.

I bambini con diabete hanno assoluta necessita’ di periodici controlli quotidiani e di un regime alimentare che ne garantisca le ideali condizioni di vita anche e soprattutto nell’ambiente scolastico.
Per far fronte a queste necessita’, nel 1987 il Parlamento approvo’ una legge (115/87) che stabiliva le modalita’ di collaborazione tra la scuola, istituzioni, i centri di diabetologia e le associazioni di volontariato con l’obiettivo di agevolare l’inserimento dei giovani diabetici nella scuola.
Nell’anno scolastico 2007/2008, a 20 anni dall’entrata in vigore della legge, la Federazione Diabete Giovanile ha realizzato un’indagine per verificare il livello di adeguamento alla normativa da parte dell’apparato scolastico.
Ne emerge un quadro allarmante.
Oltre il 78% delle istituzioni (Regioni, Province, Comuni) non ha predisposto interventi e/o norme rivolte alla scuola. Solo il 14,2 % delle strutture diabetologiche pediatriche svolge attivita’ d’informazione e formazione sanitaria nelle scuole.
L’85,7% delle scuole denuncia disagi inerenti il controllo glicemico e la pratica della terapia insulinica degli alunni.
Sono stati rilevati problemi relativi all’alimentazione nella mensa scolastica nel 59,1%.
Il 50% degli alunni non trova un giusto inserimento nell’attivita’ motoria e sportiva. Il 64% dei bambini ha problemi di socializzazione e integrazione.

“La mancanza quasi totale d’interventi in tutti questi anni – ha commentato Antonio Cabras, presidente della Federazione – ha causato gravi disagi alle famiglie: riceviamo quotidianamente lettere di protesta di mamme costrette addirittura a rinunciare al proprio lavoro per garantire la necessaria assistenza al figlio diabetico all’interno della scuola. Le problematiche emerse dalla nostra indagine necessitano di un’urgente risposta politica che operi sul fronte di una formazione culturale e sociale del diabete e, nello stesso tempo, consenta di garantire nella scuola il rispetto dei diritti allo studio e della dignita’ del bambino e del giovane con diabete”.

 

 

AGI

23 marzo 2009