Promettente un farmaco contro l’edema maculare del diabetico

Iniezioni oculari del farmaco Lucentis (noto anche come ranibizumab) sembrano essere utili nella cura dell’edema maculare, una malattia che puo’ portare alla cecita’ e che puo’ colpire le persone diabetiche, secondo un piccolo studio. ‘I risultati sono impressionanti’, commenta il principale autore, il Dr. Quan Dong Nguyen del Johns Hopkins Wilmer Eye Institute di Baltimora. Tuttavia, ‘non sapremo quali possano essere i benefici a lungo termine del farmaco finche’ non cominceremo un piu’ vasto studio clinico’, aggiunge.
 
Nell’edema maculare diabetico, il fluido si accumula in una parte della retina preposta alla visione centrale. Un aumento dell’espressione del fattore di crescita noto come VEGF sembra giocare un ruolo in questa patologia. Di conseguenza, le cure che bloccano il VEGF, come il ranibizumab, potrebbero in teoria aiutare. Precedenti studi hanno mostrato che il ranibizumab e’ efficace nei casi di degenerazione maculare dovuta all’eta’.
 
Nel nuovo studio, che si legge su The American Journal of Ophthalmology, il team di Nguyen ha indagato sugli effetti del ranibizumab in 10 pazienti con edema maculare diabetico. Ai soggetti sono state praticate iniezioni intraoculari di ranibizumab all’inizio dello studio e a 1,2,4 e 6 mesi. Al controllo del settimo mese, i ricercatori hanno notato una significativa riduzione dello spessore maculare e un miglioramento dell’acuita’ visiva nei pazienti studiati. Le iniezioni oculari sono state ben tollerate e non sono state associate ad alcun effetto collaterale, indica il report.
  ‘Pensavamo da tempo che la capacita’ del ranibizumab di interrompere il segnale del VEGF avrebbe funzionato, perche’ e’ altamente probabile che il VEGF sia responsabile dell’edema maculare diabetico’, nota Nguyen. Uno studio sugli effetti a lungo termine del ranibizumab sui pazienti diabetici con edema maculare e’ attualmente in fase di progettazione.

 

(AGI)

15 gennaio 2007