Maggior rischio di complicanze negli adolescenti tipo 2

Adolescenti malati di diabete di tipo 2 avrebbero maggiori probabilità di avere un’elevata pressione sanguigna e sintomi di danni renali rispetto ad altri soggetti con diabete di tipo 1, anche se i diabetici di tipo 2 hanno sofferto della malattia per un periodo più breve.

I risultati di uno studio, pubblicato su Diabetes Care di giugno, sottolineano l’importanza dello screening dei bambini per complicanze quando vengono diagnosticati con diabete di tipo 2.
Ci sarebbero anche indicazioni che potrebbe essere utile indagare su queste complicanze in bambini che sono semplicemente a rischio della malattia, “perche’ un trattamento precoce può far regredire le complicanze”, hanno affermato la Dott.ssa Maria Craig e i suoi colleghi de The Children’s Hospital a Westmead di Sydney, Australia.

Nel diabete di tipo 1, noto anche come “a insorgenza precoce” o diabete “giovanile”, il sistema immunitario distrugge le cellule che producono insulina. Il diabete di tipo 2 si sviluppa quando il corpo perde l’abilità di rispondere all’insulina ed è associato con il sovrappeso e l’inattività. Riscontrato in passato esclusivamente negli adulti, il diabete di tipo 2 sta diventato sempre più comune nei bambini.

Il gruppo della Dott. ssa Craig ha investigato la prevalenza di complicanze collegate al diabete fra i giovani con entrambi i tipi di diabete, studiando 1433 pazienti con diabete di tipo 1 e 68 pazienti con diabete di tipo 2, tutti minori di 18 anni.

In media, i pazienti di tipo 1 erano diabetici da 6,8 anni, rispetto a quelli con diabete di tipo 2 che erano diabetici da 1,3 anni.
I diabetici di tipo 2 avevano, in media, un miglior controllo dello zucchero nel sangue, rispetto a quelli con diabete di tipo 1.

In ogni caso, la microalbuminuria – una proteina che indica danni renali se riscontrata nelle urine – è stata rilevata nel 28 % dei pazienti con diabete di tipo 2 rispetto al 6 % di quelli con tipo 1.
Il 36% dei pazienti con diabete di tipo 2 aveva un’elevata pressione del sangue, rispetto al 16 percento dei pazienti con diabete di tipo 1.

La sola complicanza significativamente più comune nei pazienti di tipo 1 era la retinopatia, un danno progressivo ai piccoli vasi all’interno della retina e che può provocare cecità, diagnosticata nel 20 % dei pazienti rispetto al 4 % del gruppo con diabete di tipo 2.

 

 

 

 

 

(Reuters Health)

Diabetes Care

4 giugno 2006