Diplomi a 25 ‘diabetologi 3.0’, corso Amd-Sda Bocconi

Garantire a chi soffre di diabete un’assistenza efficiente e integrata, all’insegna del lavoro di squadra fra camici bianchi; definire e mettere in pratica strategie in grado di proiettare la professione diabetologica nel futuro, adeguandola alle nuove esigenze sanitarie, sociali ed economiche; coniugare qualità delle cure anti-diabete e sostenibilità per il Servizio sanitario nazionale. Questi gli skill del ‘diabetologo 3.0’, addestrato a Milano con il corso di formazione ‘Mind-Amd Managing Innovation In Diabetes’, promosso da Sda Bocconi School of Management con la collaborazione dell’Associazione medici diabetologi e il contributo di Novo Nordisk. Le lezioni si sono concluse con la consegna dei diplomi a 25 diabetologi-manager. “Il corso è stato sviluppato per giovani diabetologi che andranno a ricoprire ruoli manageriali e direzionali nel prossimo futuro – spiega Nicoletta Musacchio, presidente Amd – Da tempo ormai siamo impegnati in un percorso volto a costruire una nuova figura di diabetologo che, come ogni altro specialista, non potrà più prescindere dall’essere un manager capace, oltreché un buon medico. Fornendo ai partecipanti una specifica formazione gestionale e relazionale, il corso ha saputo declinare questo know-how sulle peculiarità della professione diabetologica e sull’implementazione del Chronic Care Model. Il diabetologo del futuro dovrà sempre più muoversi tenendo presenti 4 direttrici: buona preparazione clinica, concentrazione sulla persona (non solo sulla patologia), capacità manageriale, capacità etica”. 

Paola Olgiati

 

 

da ADNKronos Salute