Diabete: rischi letali per donne che riducono insulina per paura d’ingrassare

Il timore dei chili di troppo, e la conseguente auto-riduzione della dose di insulina prescritta, possono rivelarsi mortali per le donne diabetiche. Il dato emerge da uno studio del Joslin Diabetes Centre di Boston (Usa), afferma in una nota Diabete Italia (associazione scientifica costituita dalla Società italiana di diabetologia e dall’Associazione medici diabetologi). Per chi soffre di diabete di tipo 1, infatti, assumere una dose d’insulina inferiore a quella necessaria per paura di ingrassare può togliere anche dieci anni di vita.

La ricerca, che ha preso in esame 234 donne con diabete di tipo 1, ha dimostrato che le pazienti che avevano ridotto la loro dose di insulina sono andate incontro a un alto rischio di mortalità e a più problemi ai reni e ai piedi, rispetto a quelle che avevano assunto la dose corretta. “La paura dell’ipoglicemia e dell’aumento di peso – scrivono i ricercatori americani – spingono molte diabetiche a ridurre le dosi di insulina loro prescritte. Ma la durata media della vita di una donna che riduce la quantità di farmaco prescritta è di 45 anni, rispetto ai 58 delle altre”.

All’inizio della ricerca, condotta anche attraverso un questionario, 71 donne (il 30%) avevano dichiarato di prendere meno insulina. I ricercatori hanno visto che molte delle pazienti in seguito decedute avevano dichiarato di avere sofferto anche di disturbi del comportamento alimentare. A questo punto i ricercatori ritengono che i medici debbano suggerire alle loro pazienti con diabete di tipo 1, che decidono deliberatamente di assumere meno insulina del necessario, di chiedere anche il sostegno di psicologi.

 

 

(Adnkronos Salute)