Diabete e adenoma colonrettale nelle donne

Le donne con diabete 2 avrebbero un rischio aumentato dell’80% di sviluppare adenoma colorettale, una condizione che consiste nella crescita di polipi benigni che possono trasformasi in cancro.
Questo quanto emerso nel corso della Digestive Disease Week 2006, durante la presentazione di uno studio condotto alla Washington University di St. Louis, nel Missouri.

Inoltre, rispetto al rischio in donne non obese o non diabetiche, il rischio di adenoma colorettale (o di adenomi trovati in stati più avanzati), risulta più che raddoppiato della presenza contemporanea di diabete e obesità.

La D.ssa Jill E. Elwing e i suoi colleghi hanno studiato 100 donne con diabete di tipo 2 e 500 donne non diabetiche sottoposte a screening con colonscopia.

Il tasso di ogni forma di adenoma era significativamente più alto nelle donne diabetiche (37%) rispetto alle donne non-diabetiche (42%). Il tasso degli adenomi in stadi avanzati era molto più alto nelle donne diabetiche (14%) rispetto alla donne non-diabetiche (6%).

Rispetto alle donne non-diabetiche non-obese, le donne diabetiche obese avevano una probabilità più che doppia per ogni forma di adenoma è un probabilità più che tripla per l’adenoma avanzato.

Secondo i ricercatori di St. Louis, gli estrogeni influiscono sullo sviluppo del cancro colorettale ed è quindi importante controllarne il livello.
“È noto che gli estrogeni influiscono sulla velocità di crescita del cancro colorettale, pertanto abbiamo verificato lo stato di questi ormoni” ha detto la Dr Elwing.

Le cause del legame tra diabete e adenoma colorettale protrebbero essere gli elevati livelli di insulina. L’insulina è di per sé un fattore di crescita e potrebbe avere un effetto sulla trasformazione cancerosa, sia diretto, sia indiretto (mediato da altri fattori di crescita).

 

 

 

 

 

Digestive Disease Week 2006.

25 maggio 2006