Comunicato Stampa – Protocollo Novara

 

SOCIETA’ ITALIANA DI ENDOCRINOLOGIA E DIABETOLOGIA PEDIATRICA (SIEDP/ISPED)

 

Torino, 14 maggio 2018

Oggetto: Comunicato Stampa – Protocollo Novara

 

L’articolo pubblicato su Buongiorno Novara descrive il “Protocollo” effettuato dal team dei pediatri diabetologi dell’Ospedale Maggiore sulla somministrazione nei bambini con diabete tipo 1 all’esordio di Vitamina D ed Omega 3 nel tentativo di preservare la funzionalità delle cellule che producono insulina. Il dott. Franco Cadario ha già mandato dei chiarimenti al giornale che ha sicuramente frainteso alcune sue affermazioni.
In relazione a quanto dichiarato ci sembra comunque doveroso sottolineare che:
✓ L’affermazione che Novara applica “un trattamento dei piccoli pazienti con vitamina D limitando al minimo l’utilizzo dei farmaci tradizionali, preservandoli così dalle possibili serie controindicazioni” è assolutamente fuorviante e rischiosa in quanto l’insulina non è affatto un trattamento tradizionale, ma l’unico trattamento possibile per curare il diabete tipo 1;
✓ L’insulina è un ormone fondamentale per l’organismo, senza il quale non si può vivere. I pazienti affetti da diabete tipo 1, che è una delle più frequenti endocrinopatie dell’età giovanile, presentano una totale mancanza di insulina, che quindi deve essere somministrata per poter raggiungere l’equilibrio metabolico necessario per la sopravvivenza. L’utilizzo dell’insulina non ha contro-indicazioni. Le conseguenze più gravi, anzi, si verificano se questo ormone non viene somministrato correttamente o peggio viene interrotto con conseguenti gravi problemi fino alla morte del paziente;
✓ Le conseguenze del diabete sono dovute al mancato raggiungimento di un adeguato controllo metabolico nei pazienti che gestiscono la terapia insulinica in maniera non adeguata.
✓ Lo stile di vita e l’alimentazione corretta, pur essendo cardini della terapia del diabete tipo 1, possono solo integrare e mai sostituire la terapia insulinica;
✓ Purtroppo raccogliamo il proliferare di terapie alternative che non hanno alcuna base scientifica e che rischiano di causare gravi conseguenze ai pazienti: per questo il dare dovizie di particolari sul dosaggio di integratori quali vitamina D, omega 3,omega 6 utilizzati in un protocollo scientifico non concluso, né pubblicato può risultare rischioso e fuorviante per il paziente che potrebbe sentirsi autorizzato ad una terapia “fai da te”;

Il Protocollo di Novara al momento non ha pubblicato i propri risultati e quindi sarebbe opportuno mantenere riserbo sui risultati preliminari.
Aspettiamo i risultati di questo e degli studi in corso come il Protocollo Poseidon di Miami, che speriamo possano dare un risultato positivo, ma che non prevederanno mai la sostituzione completa dell’insulina.

Il Presidente SIEDP, Prof. Stefano Cianfarani 
I membri del Comitato Direttivo SIEDP 
Il Coordinatore Gruppo Di Studio Diabete, Dott. Riccardo Bonfanti