Celiachia: sfuggono ancora troppi casi alla diagnosi

Intervento del prof. Claudio Romano Direttore dell’Unità Operativa di Gastroenterologia Pediatrica e Fibrosi Cistica dell’Università di Messina e Presidente SIGENP  

La celiachia, la più frequente patologia autoimmune del bambino che coinvolge in prima istanza l’intestino, ha rappresentato, nel corso degli ultimi 30 anni, il più importante filone di ricerca della Società Italiana di Gastroenterologia, Epatologia e Nutrizione Pediatrica (SIGENP).

Infatti, i più significativi studi internazionali nell’ambito della epidemiologia, delle manifestazioni cliniche e dei criteri per la diagnosi oltre che della gestione della dieta, sono stati prodotti da gruppi di ricerca italiani appartenenti a questa Società.

Malgrado il crescente interesse verso questa condizione nell’ambito medico e generale, ancora rimangono tanti i casi di celiachia non diagnosticati, per cui la ricerca dei casi sfuggiti ad una diagnosi, rappresenta ad oggi un obiettivo primario dal punto di vista sanitario. Ad oggi non esiste una cura per la celiachia nei bambini e l’unica terapia è la dieta con esclusione rigorosa di glutine contenuto nei cereali, tra cui il frumento, per tutta la vita.  Questo studio si inserisce nell’ambito di un nuovo contributo che i ricercatori SIGENP hanno fornito dal punto di vista scientifico allo scopo di ricercare i celiaci mancanti con un progetto di screening multicentrico su circa 9000  bambini italiani. I numeri raggiunti da questo screening possono essere considerati tra più alti al mondo, con una ulteriore peculiarità rappresentata dal fatto che lo screening è stato condotto attraverso la ricerca dei soggetti che sono geneticamente predisposti. Quindi non più screening di massa, ma screening orientato nella ricerca della celiachia nell’ambito dei soggetti a rischio.

La società scientifica che presiedo, una delle più prestigiose società di pediatria in Italia ed in Europa, ha deciso di sviluppare e linee strategiche all’avanguardia, orientate verso la promozione della ricerca e della formazione in ambito delle malattie gastrointestinali e del fegato del bambino, oltre tutte le problematiche legate all’alimentazione ed alla nutrizione. La salute ed il benessere della popolazione pediatrica devono essere considerati fondamentali nell’ambito di tutte le politiche sanitarie. Questa missione della SIGENP verrà sviluppata nel contesto di nuove strategie di crescita. Infatti, per la prima volta, una Società scientifica italiana organizzerà la sua attività aderendo alle raccomandazioni dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite riguardo lo sviluppo sostenibile. La valorizzazione della ricerca scientifica avverrà attraverso tecnologia ed innovazione con una progressiva trasformazione digitale ed attenzione verso la transizione ecologica e green economy.

 

da Salute Domani

 

Foto