Alcuni alimenti favorirebbero stati infiammatori aumentando il rischio di diabete di tipo 2

Un recente studio, a cura dei ricercatori dell’ University of South Carolina, evidenzierebbe che alcuni alimenti potrebbero contribuire ad aumentare nell’organismo stati infiammatori che predispongano all’ insorgenza del diabete di tipo 2 .

E’ noto che il diabete di tipo 2 sia strettamente associato all’ obesità .
È inoltre risaputo che mantenere il peso ideale, attraverso un’alimentazione opportunamente bilanciata e l’esercizio fisico, potrebbe contribuire a diminuire il rischio di diabete .
Tuttavia, secondo quanto riportato dagli autori di questo studio, vi è anche evidenza scientifica che le persone che hanno nel sangue livelli elevati di proteine, associate a stati infiammatori, corrono un rischio maggiore di sviluppare diabete, indipendentemente dal peso corporeo.

Nello studio, i ricercatori della South Carolina hanno osservato l’associazione tra alcuni alimenti e i livelli di due proteine, considerate indice di uno stato infiammatorio generale: l’inibitore 1 dell’attivatore del plasminogeno e il fibrinogeno .

Le analisi avrebbero evidenziato che, in un gruppo di 880 partecipanti adulti, chi mangiava alcuni alimenti in grande quantità quali carne rossa, formaggio, cereali raffinati, derivati del pomodoro, uova, patate fritte, tendeva ad avere livelli più elevati nel sangue delle due proteine e correva un rischio maggiore di sviluppare diabete di tipo 2 nel giro di cinque anni.

Secondo il commento dei ricercatori, il rischio di diabete in questi casi può essere ridotto seguendo un’alimentazione bilanciata, a base di frutta, verdura, cereali con un elevato quantitativo di fibra, prodotti a basso contenuto di grassi, che privilegi il consumo di olio di oliva e frutta secca .

 

 

da Diabetes Care