Diabesità infantile: il “peso” della patologia colpisce sempre di più i bambini

Ieri è stata una data storica per la definitiva consacrazione in Italia del Changing Diabetes Barometer, il più grande progetto di lotta al diabete a livello globale.

Infatti nell’ambito dell’incontro sul tema “La prevenzione della diabesità infantile“, svoltosi presso la Sala Conferenze Stampa “Caduti di Nassirya” del Senato della Repubblica è stata apposta la firma del primo Protocollo d’Intesa tra l’Associazione parlamentare per la tutela e la promozione del diritto alla prevenzione, Diabete Italia e Novo Nordisk, con l’obiettivo di sostenere lo sviluppo in Italia del Progetto Nazionale Changing Diabetes Barometer, sempre con il supporto non condizionato dell’azienda danese. Si tratta di una collaborazione che vede insieme le Istituzioni, le società scientifiche, le associazioni dei pazienti e un gruppo privato internazionale.

Tra le prime iniziative sarà costituito un tavolo di lavoro che si avvarrà di esperti per definire indicatori, azioni e strumenti di verifica finalizzati ad accompagnare il Progetto Nazionale Barometer verso la sua realizzazione.
Il board del Progetto Nazionale avrà due Presidenti: il Sen. Antonio Tomassini, Presidente dell’Associazione Parlamentare per la tutela e la promozione del diritto alla prevenzione e Presidente della XII Commissione Igiene e Sanità del Senato e il Dott. Adolfo Arcangeli, Presidente di Diabete Italia. Sarà di natura multidisciplinare e sarà composto da: specialisti, responsabili dei maggiori report internazionali sul diabete, tra cui il D.A.W.N. e gli ANNALI AMD, esponenti dell’International Diabetes Federation (IDF) e del Ministero della Salute.
Il Changing Diabetes Barometer, promosso da IDF, International Diabetes Federation, e Novo Nordisk, rappresenta il quadro di riferimento per la misurazione dei progressi nella lotta contro il diabete.

Esso fornisce preziose informazioni agli operatori sanitari, alle associazioni dei pazienti, ai politici, alle Istituzioni e ai mezzi di comunicazione per poter migliorare la cura del diabete, la qualità di vita delle persone con diabete, e contenere i costi della sanità pubblica. Nell’ambito dell’incontro è stata presentata la seconda edizione del Changing Diabetes Barometer Forum, evento annuale che esprime i valori e i risultati del Progetto a livello nazionale, che si terrà a Roma il 2 e il 3 aprile, presso l’Ara Pacis.

Nel corso della conferenza è stato inoltre presentato l’opuscolo divulgativo “Allarme Obesità”, realizzato dal Prof. Maurizio Vanelli, Professore di pediatria generale e specialistica presso l’Università degli Studi di Parma, dedicato alla prevenzione del diabete di tipo 2 nel bambino che verrà distribuito agli studenti delle scuole di Parma.
Un tema, quello dell’obesità infantile, sempre più urgente e attuale come confermano i numeri recentemente pubblicati nell’ambito dell’indagine “Okkio alla Salute” che Ministero della Salute e Regioni hanno affidato al Centro nazionale di epidemiologia, sorveglianza e promozione della salute (Cnesps) dell’Istituto Superiore di Sanità. Il progetto, finalizzato all’individuazione di un sistema di indagini sulle abitudini alimentari e sull’attività fisica dei bambini delle scuole primarie tra i 6 e i 10 anni, ha messo in luce il rischio che l’Italia, con oltre un milione di bambini sovrappeso e obesi, sia ai primissimi posti tra i Paesi occidentali. Solo Stati Uniti e Portogallo presentano dati peggiori, come sottolineato dal Prof. Francesco Chiarelli, Presidente dell’ESPE (European Society for Pediatric Endocrinology).

 

da Salute Europa

6 marzo 2009