Ugo Boggi

Ugo Boggi è nato a Carrara (MS) il 21 giugno 1965, è sposato e ha due figlie.
Diplomato al liceo classico E. Repetti di Carrara (MS). In età giovanile si è dedicato in modo (semi)professionale alla vela entrando a fare parte della nazionale juniores e quindi di quella assoluta fino ad essere incluso nel gruppo dei “PROBABILI OLIMPICI” nel 1985. Dal novembre 1988 al novembre 1989 ha fatto parte del GRUPPO SPORTIVO DELL’AERONAUTICA MILITARE (aeroporto L. Bourlot di Vigna di Valle, Roma). Oggi è un podista amatore, con personali di 2h.58’.40” in maratona (42km + 195 m) e 1h.24’.40” in mezza maratona (21 km + 97 m).

Laureato in MEDICINA E CHIRURGIA con lode all’Università di Pisa il 10 luglio 1990 discutendo la tesi intitolata “Stadiazione del carcinoma polmonare. Attendibilità della definizione del fattore T in fase clinica: T clinico vs T chirurgico-patologico”. A partire dall’agosto 1990 ha frequentato l’ Unità Operativa di Chirurgia Generale e Sperimentale dell’Università di Pisa dove ho conseguito due specializzazioni, entrambe con lode:
Ottobre 1995 CHIRURGIA GENERALE (tesi: “Trattamento percutaneo delle pseudocisti pancreatiche”)
Ottobre 2000 CHIRURGIA ADDOMINALE ED ENDOSCOPIA DIGESTIVA CHIRURGICA (la tesi: “Il prelievo multiorgano in blocco”).
Nel 1991 è stato “Visiting Surgical Resident” al CABRINI MEDICAL CENTER DI NEW YORK (USA), ospedale affiliato al New York Medical College.
Nel 1993 ha ottenuto il CERTIFICATO ECFMG (Educational Commission for Foreign Medical Graduates) (certificato n° 0-486-100-1), doucumento che lo abilita all’esercizio della professione di medico chirurgo negli Stati Uniti d’America all’interno di Istituzioni Universitarie.
Nel 1998 è diventato RICERCATORE IN CHIRURGIA GENERALE presso l’Università degli studi di Pisa.
Nel 2001 è diventato PROFESSORE ASSOCIATO IN CHIRURGIA GENERALE presso l’Università degli studi di Pisa.
Dal marzo 2004 al settembre 2008 è stato DIRETTORE DELLA SEZIONE OPERATIVA A VALENZA DIPARTIMENTALE DI CHIRURGIA NELL’UREMICO E NEL DIABETICO, dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria Pisana.
Dall’ottobre 2008 è DIRETTORE DELL’ UNITA’ OPERATIVA COMPLESSA DI CHIRURGIA GENERALE E TRAPIANTI NELL’UREMICO E NEL DIABETICO , dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria Pisana.

Diciannove anni di esperienza operatoria gli hanno insegnato a trattare la maggior parte delle patologie di interesse chirurgico. L’esperienza in chirurgia vascolare, in particolare, mi ha consentito di confrontarmi con i TUMORI DEL PANCREAS LOCALMENTE AVANZATI (infiltranti i vasi peripancreatici), , diventando il chirurgo italiano più esperto in questo settore e uno dei chirurghi più esperti al mondo. La capacità di gestire le problematiche vascolari, che gli è stata utile anche nei trapianti d’organo, gli consentite di affrontare casi di CHIRURGIA ONCOLOGICA MAGGIORE che interessano qualsiasi organo addominale e molti organi extra-addominali.
L’esperienza in CHIRURGIA LAPAROSCOPICA gli ha consentito di sviluppare la CHIRURGIA ROBOTICA di tutti gli organi addominali e di applicare la chirurgia laparoscopica ad accesso singolo (SINGLE INCISION LAPAROSCOPIC SURGERY) anche alla chirurgia viscerale dell’addome.
LA CHIRURGIA DEL PANCREAS, DEL FEGATO E DELLE VIE BILIARI è uno dei suoi principali campi di specializzazione. Oltre al trattamento dei tumori invasivi di questi organi si è dedicato anche al trattamento delle patologie benigne e border-line per le quali, spesso, è possibile applicare metodiche chirurgiche mini-invasive.
E’ stato ed è membro delle maggiori società scientifiche del settore. Attualmente è membro del Consiglio Direttivo dell’ASSOCIAZIONE ITALIANA STUDIO PANCREAS (AISP). In passato ha ricoperto lo stesso ruolo nell’AIRT (ASSOCIAZIONE INTER-REGIONALE TRAPIANTI) e nell’AIDPIT study group (ARTIFICIAL INSULIN DELIVERY PANCREAS AND ISLET TRANSPLANTATION).

La sua esperienza chirurgica consta di oltre 4000 interventi eseguiti come primo operatore. Oltre a questi interventi, in cui ha svolto le funzioni di primo operatore, ha partecipato ad alcune altre migliaia di interventi in qualità di aiuto operatore o di assistente operatore.
Come spesso accade nella medicina moderna, e soprattutto negli ospedali di rilevanza nazionale, vi sono settori in cui si è specializzato maggiormente. La chirurgia del pancreas, quella del fegato e quella delle vie biliari rappresentano il suo principale campo di interesse professionale. Ha avuto tuttavia la possibilità di maturare una vasta esperienza in molti altri settori della chirurgia generale divenendo particolarmente esperto nel trattamento delle neoplasie di tutti gli organi addominali. Il fatto di occuparsi anche di trapianti renali (e pancreatici) lo ha portato a sviluppare interesse ed esperienza nel trattamento di molte patologie renali e delle vie urinarie. L’attenzione allo sviluppo delle nuove tecnologie lo ha portato a maturare esperienza nella chirurgia laparoscopica avanzata del pancreas, delle vie biliari, del fegato, del colon, del retto, dello stomaco, dei reni e delle vie urinarie, del surrene, della milza, dell’utero e delle ovaie. Ha inoltre sviluppato le tecniche di chirurgia robotica mini-invasiva applicandole a tutti i campi, sopra riportati, in cui aveva già esperienza di chirurgia laparoscopica.
Essendo cresciuto professionalmente in una struttura Ospedaliera di rilevanza nazionale ha avuto infine possibilità di sviluppare attività multispecialistcihe nell’ambito della chirurgia oncologica dei tessuti molli e dell’osso (in collaborazione con chirurghi ortopedici e plastici) e della chirurgia pediatrica.

L’U.O. di Chirurgia Generale e Trapianti nell’Uremico e nel Diabetico, dell’Azienda Ospedaliero Universitaria Pisana è situata presso il Presidio Ospedaliero di Cisanello (Via Paradisa 2, 56124, Pisa) nell’edificio 6, al terzo piano.

E’ possibile richiedere informazioni, avviare un contatto, e prenotare una visita attraverso la segreteria dell’U.O., curata dalla Sig.ra Maida Carnicelli dal lunedì al sabato dalle ore 9 alle ore 13 (050-996926)
Non è possibile avere consulenze via e-mail per gli evidenti limiti che questo sistema comporta non essendo spesso possibile avere informazioni complete e pienamente affidabili dal punto di vista medico e non essendo possibile visitare il paziente.
Qualsiasi informazione eventualmente ricevuta attraverso questastrada NON PUO’ ESSERE CONSIDERATA UNA CONSULENZA MEDICA O CHIRURGICA.

Ugo Boggi