Presupposti, procedure e protocolli per accedere a sperimentazione

 

D: Buongiorno,

Rivolgo la mia domanda direttamente al dott. Francesco Dotta che, gentilmente, risponde sul vostro portale alle domande dei tanti diabetici (e genitori di bambini diabetici) sempre alla ricerca di novità provenienti dal mondo della ricerca.

Ha avuto grande risonanza mediatica nei giorni scorsi la notizia che la sua ricerca sembra aver raggiunto un risultato potenzialmente rivoluzionario: dalle notizie riportate dai media, sembra infatti, che che l’assunzione per via orale di Actiobiotics ingegnerizzati per rilasciare auto antigeni e molecole anti-infiammatorie a livello della mucosa intestinale possa rappresentare una potenziale nuova strategia terapeutica per il diabete di tipo 1.

Sembra inoltre che la sperimentazione su pazienti umani possa partire già nel 2013.

Sono padre di una bambina di 4 anni alla quale è stato diagnosticato il diabete mellito di tipo 1 da due anni.

Le chiedo se siano già pubblici presupposti dei pazienti, procedure e protocolli per poter accedere a questo tipo di sperimentazione.

La ringrazio per la disponibilità.

S. B.

R: Gentile sig. B.

la ringrazio per il messaggio e per l’interesse nelle nostre ricerche.
La sperimentazione clinica basata sui nostro studi sarà coordinata dalla Comunità Europea, che stabilirà tempi, modalità e criteri per il suo svolgimento, presumibilmente entro la fine del 2012.
Non appena questo sarà avvenuto, i protocolli saranno diffusi presso tutti i centri diabetologici ed i medici potenzialmente interessati per il reclutamento dei pazienti.

Cordiali saluti

Prof. Francesco Dotta

Director Diabetes Unit

University of Siena

Policlinico “Le Scotte”, Viale Bracci

1853100 Siena, Italy