Una mutazione del gene HNF4A, associato al diabete giovanile, è collegata a un aumento medio del peso alla nascita di 790 g. È il risultato di uno studio, condotto da un gruppo di ricercatori della Peninsular Medical School (Usa) coordinati da Andrew Hattersley, pubblicato sull’ultimo numero di PLoS Medicine .
Continua a leggereL’FDA, l’ente di controllo americano dei farmaci, ha imposto la stampa di una avvertenza sui farmaci stimolanti la produzione di globuli rossi, perché studi clinici hanno dimostrato che possono causare gravi reazioni avverse cardiovascolari e la morte di alcuni pazienti affetti da tumore. Questi rischi riguardano anche gli atleti che
Continua a leggereAmmalarsi di diabete ‘ruba’ 15 anni di vita. “Ricevere una diagnosi di diabete di tipo 2 – la forma più diffusa della malattia (90-95% dei casi), detta anche ‘adulta’ o non insulino-dipendente – significa infatti invecchiare di colpo 15 anni. Un esempio? Un 45enne che scopre di essere diabetico ha
Continua a leggereIl diabete di tipo 1 è considerato una malattia autoimmune, in cui linfociti T, attivati verso alcuni autoantigeni pancreatici, quali insulina e glutammato decarbossilasi, infiltrano le insule pancreatiche e distruggono le cellule produttrici di insulina. Fattori ambientali quali gli antigeni alimentari ed i virus sono stati associati con il diabete
Continua a leggereSecondo uno studio eseguito in Sud America in un piccolo trial clinico apparso sul Journal of the American Medical Association (vol 297, p 1568) l’11 Aprile 2007 una procedura simile ad un trapianto di midollo osseo sarebbe stata in grado di curare il diabete di tipo 1. La procedura consiste
Continua a leggereIl diabete e le alterazioni del metabolismo glucidico in gravidanza possono essere preesistenti alla gravidanza (diabete tipo 1, 2, ridotta tolleranza glucidica) o comparire in gravidanza (diabete gestazionale, ridotta tolleranza glucidica in gravidanza). Le alterazioni del metabolismo glucidico preesistenti alla gravidanza influenzano l’organogenesi e si associano pertanto ad un’elevata incidenza
Continua a leggereUn autotrapianto di cellule staminali prelevate dal sangue, ha permesso ad alcuni diabetici di fare a meno dell’insulina per mesi e in certi casi per anni. I risultati dello studio, condotto dall’Universita’ di San Paolo in Brasile e dalla Northwestern University di Chicago, sono stati pubblicati sulla rivista Journal of
Continua a leggereProf. G.B. Bolli Buonasera a tutti, scusate il ritardo! moderatore buona sera professore, ben arrivato Prof. G.B. Bolli grazie, saluto tutti moderatore Ragazzi, se volete, potete cominciare a porre le vostre domande al professore, grande esperto di studi sull’ ipoglicemia moderatore ….anzi comincio io: perchè professore è così importante tenere
Continua a leggereLe nostre scuole, a partire da quelle dell’infanzia, sono piene di programmazioni, programmi e progetti. I registri sono stracolmi di belle parole: la “centralità” del bambino anzitutto, soggetto di diritti, quelli inalienabili della Costituzione, delle dichiarazioni e convenzioni internazionali.” Il suo sviluppo deve essere integrale e armonico implicando, pertanto, il
Continua a leggereContrordine: la cannella non aiuta i malati di diabete di tipo 1 a tenere sotto controllo lo zucchero nel sangue. A rivedere e sfatare le presunte doti della spezia è una ricerca pubblicata su Diabetes Care, e condotta dagli scienziati del Dartmouth-Hitchcock Medical Center, in Usa. Precedentemente alcuni studi di
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Insicurezza alimentare: da 2 a 3 volte più probabile sviluppare il diabete
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REGOLAMENTO DEL GRUPPO PORTALE DIABETE
Breaking news! Teplizumab e diabete tipo 1, un passo avanti anche in Italia!
Eseguita in Italia la prima infusione di Teplizumab che ritarda l’insorgenza del diabete di tipo1
