Manager licenziato perchè diabetico

Prima gli hanno ridotto le mansioni, poi lo hanno licenziato in tronco perche’ “inidoneo”.

E’ quanto accaduto a un ‘credit manager’ di una importante finanziaria del ravennate, malato di diabete e quasi cieco.

La vicenda, raccontata dal ‘Quotidiano Nazionale’, prende le mosse nel settembre di un anno fa, quando il manager si e’ visto sottrarre due mansioni del suo ruolo, quella di controllo e monitoraggio dei fidi e quella del recupero crediti. La terza mansione, ovvero prevenzione del rischio e affidamento dei clienti, gli e’ stata tolta nello scorso aprile, mentre l’uomo era in malattia.
Al suo ritorno in ufficio, come nei piu’ classici incubi, ha trovato la scrivania occupata da un altro collega. E proprio mentre il manager faceva partire l’inevitabile causa civile per demansionamento, gli e’ stata notificata la lettera di licenziamento, con la motivazione che l’uomo sarebbe “inidoneo perche’ diabetico”.

L’azienda, inoltre, definisce l’operato del dipendente “prestazione obiettivamente insoddisfacente e lacunosa”. Ma il ricorso subito presentato dal manager ha dato esito favorevole, ordinandone l’immediato reintegro: l’inidoneita’ del lavoratore, secondo il giudice Roberto Riverso, non era stata accertata da alcuna commissione medica, e la decisione dell’azienda viene definita “non corretta e non condivisibile”.
A quanto scrive il giudice, l’azienda avrebbe colto al balzo alcune dichiarazioni del manager, ormai stanco e sconfortato, che aveva confidato di essere ormai “diventato quasi cieco”.

 

 

AGI