L’Italia non finanzia la ricerca sulle staminali

L’Italia discrimina la ricerca non rendendo disponibili il finanziamento pubblico per le ricerche, legali, sulle staminali embrionali, finanziamento che dovrebbe invece essere allineato con quello europeo e concorrere alla crescita della ricerca europea.

La denuncia arriva, in un comunicato congiunto, da parte dei due Consorzi Europei ESTOOLS e EUROSTEMCELL, composti da bioeticisti e biologi, i quali esortano ”il Governo italiano a cambiare questa situazione, predisponendo un piano volto al sostegno del grande potenziale dell’Italia in questo ambito”.

Nel Comunicato si fa in particolare riferimento alla situazione di due paesi, Italia e Germania, i quali, a detta dei Consorzi, negando finanziamenti pubblici nazionali (a fronte di una legge permissiva, situazione italiana) o addirittura impedendo, con una legge penale, ricerche su cellule prodotte dopo il dicembre 2001 (situazione tedesca), sono responsabili di rallentare il progresso delle conoscenze a livello europeo e ritardare lo sviluppo di strategie che un domani potrebbero contribuire a identificare cure.

”In Italia – afferma una nota congiunta firmata da Elena Cattaneo e Giuseppe Testa – e’ legale lavorare su linee di cellule staminali embrionali gia’ derivate altrove da embrioni sovrannumerari, ma e’ illegale derivare nuove linee di cellule staminali embrionali”. Secondo i ricercatori ”e’ importante non distinguere artificiosamente la ricerca sulle cellule staminali embrionali da quella sulle cellule staminali adulte”.

Inoltre chiedono che venga riconosciuto che: allo stato attuale delle cose non e’ possibile predire, per una data malattia, quale sara’ la fonte piu’ utile di cellule staminali; con tutta probabilita’ in futuro troveranno applicazione in clinica sia terapie derivanti dalle cellule staminali embrionali che da quelle adulte; il trasferimento alla clinica richiede la comprensione della biologia di base delle cellule staminali, la quale necessariamente include lo studio delle cellule staminali embrionali e del loro differenziamento; la biologia delle cellule staminali e’ una scienza singola; gli studi sulle cellule staminali embrionali ed adulte si completano e trovano vicendevolmente sostegno; sono entrambe essenziali per la comprensione della biologia fondamentale e delle potenziali applicazioni mediche.

 

(ANSA)