Le novità in sanità delle norme approvate dal Governo. Dalla Riforma PA alle ricette per le patologie croniche.

In una nota diffusa sabato il ministero della Salute ha evidenziato le misure di interesse sanitario contenute nei provvedimenti approvati venerdì scorso dal Governo. Per Lorenzin, “con i provvedimenti che ho presentato nel Consiglio dei Ministri ieri e che sono stati approvati all’unanimità abbiamo fatto un importante passo in avanti nel segno della semplificazione, dell’appropriatezza e delle regole a vantaggio di cittadini ed operatori sanitari. Abbiamo prolungato la validità delle ricette per i malati cronici, superato l’obbligo di assicurazione per i medici del SSN, semplificato le procedure per le autorizzazioni necessarie per l’apertura di nuove strutture sanitarie e introdotto una rivoluzione sulla governance delle aziende sanitarie introducendo la selezione unica nazionale per la nomina dei direttori generali”.

CON DECRETO LEGGE SONO STATE INTRODOTTE NUOVE NORME SU:
RICETTA MEDICA
Grande novità per i malati cronici, cioè per più di 14 milioni di persone che rappresentano il 24% degli assistiti dal Servizio Sanitario Nazionale. La norma proposta dal Ministro Lorenzin e inserita nel decreto legge Semplificazioni permetterà di allungare i tempi di validità delle ricette per i malati cronici, validità che passa dai 60 gg. attuali a 180 gg.
Niente più file dal medico di famiglia, il malato potrà così andare per le ricette  solo una volta ogni 6 mesi e si potranno prescrivere 6 scatole ogni ricetta (salvo naturalmente indicazioni diverse del medico curante). Uno snellimento burocratico che va a tutto vantaggio dei malati cronici e delle loro famiglie.

 

tratto da quotidianosanità.it