Intervento per obesità

D: Buongiorno Dottor Davalli

Vorrei avere da Lei un chiarimento ed un consiglio

Mio marito – anni 66 – in cura presso l’ospedale Fatebenefratelli dal 1993 per diabete mellito
Peso 105,00 Kg . e altezza cm 162
Come può notare obeso e non riesce assolutamente con la dieta a dimagrire
Gli hanno prospettato – Prof: Scopinaro – intervento di bendaggio gastrico spiegandogli che così risolverebbe oltre al dimagrimento a non avere più problemi con il diabete

Io non mi sento per nulla sicura perciò vorrei, gentilmente, avere un suo parere

Nel 2001 ha avuto infarto miocardico con tre baypass
Dal 2001 al 2007 varie operazioni alla vescica – carcinoma papillare –
In cura ora con instillazioni di Farmorubicina per un anno
Per il diabete assume 3 pastiglie di Glucophage 1000 + 3 pastiglie di Novonorm mg. 1

Attendo una Sua cortese risposta e con l’occasione porgo distinti saluti

C. M.

 

R: Gent.le Signora,

credo che nel caso di suo marito un approccio chirurgico per risolvere l’obesità (e quindi il diabete) sia effettivamente da prendere in seria considerazione. 
Il bendaggio gastrico è una delle opzioni. 

Si informi bene perché Il prof. Scopinaro  è fautore di un altro tipo di intervento chirurgico definito di “diversione bilio-pancreatica” che è certamente più “pesante” del bendaggio sia in termini di chirurgia che di possibili complicanze.  
Anche quest’ultimo intervento però, nel caso di suo marito, potrebbe essere indicato.  

Si è dimenticata di dirmi se il diabete con la terapia farmacologica in atto è sotto controllo oppure no.  
Se il diabete fosse  non adeguatamente compensato, ovviamente, ci sarebbe una ulteriore indicazione al bendaggio.

Cordiali Saluti,

 

 

Dott. Alberto M. Davalli
Diabetologo – Endocrinologo
Istituto Scientifico H San Raffaele