Il diabete in Italia: sfida o catastrofe? Dipende da noi

La Giornata Mondiale del Diabete propone alle Regioni di superare la logica dei ‘tagli’ e adottare nuovi modelli di assistenza sulla base delle indicazioni del Piano Nazionale Diabete.

Le stime più recenti, sommando casi diagnosticati e non, parlano di 5 milioni di italiani con diabete. Cosa significa questo per la società e per l’economia italiana? “Dipende, e non dal diabete ma da noi”, afferma Salvatore Caputo, presidente di Diabete Italia. “Se continuiamo a tagliare come capita gli accessi alle cure, a soffocare lentamente la Diabetologia e a baloccarci con sperimentazioni e ‘progettini’, il diabete potrebbe avere impatti macroeconomici giganteschi pesando, con costi stimabili in decine di miliardi, su ogni possibilità di ripresa economica dell’Italia”.

Attraverso la Giornata Mondiale del Diabete, Diabete Italia intende spingere affinché le Regioni adottino i modelli di assistenza efficaci e appropriati previsti nel Piano Nazionale Diabete, il documento redatto dopo una lunga e ampia consultazione dal Ministero della Salute, approvato dalla Conferenza Stato Regioni e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale in febbraio.

“Il Piano Nazionale Diabete disegna un modello razionale di assistenza che, senza sprecare risorse, mette le persone in grado di gestire al meglio il loro diabete e riduce – a breve medio e lungo termine – le sofferenze umane e i costosi ricoveri dovuti a scompensi glicemici e a complicanze. Vogliamo che sia recepito formalmente ma soprattutto preso in considerazione e utilizzato da tutte le Regioni italiane per aggiornare i loro modelli di assistenza spesso disomogenei e carenti”, spiega Rossella Iannarelli, Coordinatrice Nazionale della Giornata Mondiale del Diabete. “A questo scopo in molte Regioni i volontari che organizzano gli eventi proporranno a tutti i cittadini di firmare una Cartolina che verrà consegnata all’Assessore alla Salute della Regione, per spingerlo a mettere a disposizione le risorse e le strutture necessarie per prevenire e gestire al meglio il diabete”.

La Giornata Mondiale del Diabete istituita dalle Nazioni Unite nel 2006 ma coordinata in Italia da Diabete Italia già dal 2002, cade ufficialmente il 14 novembre. La maggior parte dei 500 eventi organizzati da Associazioni fra persone con diabete, medici, infermieri e dietisti e altri volontari si terrà tra il 9 e il 10 novembre . Si tratta della più rilevante e capillare manifestazione del Volontariato in Italia in campo sanitario: coinvolge da 5 a 10 mila volontari e circa 500 mila cittadini.

 

 

Per approfondire

www.giornatadeldiabete.it

Contiene: Che cos’è la Giornata Mondiale del Diabete; Che cos’è Diabete Italia; il Logo della Giornata Mondiale del diabete, un ‘visual’ della campagna stampa, un’immagine della ‘Cartolina all’Assessore’.

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