I diabetologi italiani salvano vite delle persone con diabete.

Una recente pubblicazione lo conferma (mi scuso per essere autoreferenziale ma è basato su 3 studi di cui uno è fatto nel Veneto, uno in Piemonte e l’altro in Lombardia). Chi si fa assistere nei centri antidiabete italiani ha una MORTALITÀ PER TUTTE LE CAUSE RIDOTTA DI QUASI IL 20%.

La stima è che ogni anno ci siano circa 15 mila decessi in meno fra le persone con diabete che frequentano i centri di Diabetologia rispetto a chi non li frequenta. A parità di sesso ed età.
E nonostante nei centri siano assistite persone con una malattia più complessa (es. persone in terapia con insulina).

Forse non è una notizia sorprendente per chi è consapevole dell’importanza delle cure specialistiche accanto a quelle dei medici di famiglia (altrimenti a cosa mai servirebbero le nostre scuole di specializzazione?!?).

È una nozione molto importante per coloro che ritengono che i centri diabetologici debbano assistere solo una parte delle persone con diabete e non tutte. Un collega sostenitore di un regime alimentare bizzarro e senza fondamento scientifico ha affermato che in Italia il diabete è aumentato da quando ci sono i centri di Diabetologia (lo trovate su YouTube).
Ha capito proprio tutto. Un vero maestro del pensiero.

È una informazione molto importante per le persone con la malattia che non hanno la percezione del beneficio delle cure specialistiche. Non saranno forse ottimali ma salvano vite. Moltissime vite. 
Anche per questo il Piano Nazionale Diabete, recepito da tutte le regioni ma ancora solo parzialmente implementato, prevede che TUTTE le persone con diabete FIN DAL MOMENTO DELLA DIAGNOSI siano assistite ANCHE presso uno dei circa 500 CENTRI DIABETOLOGICI ITALIANI.

 

Prof. Enzo Bonora

Direttore UOC Endocrinologia, Diabetologia e Malattie del Metabolismo 
Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata Verona