Ho paura delle ipo!!!!

D: salve,

vi ringrazio per la disponibilità cosa molto rara a trovarsi! Non so a chi rivolgermi per questo tipo di problema spero possiate aiutarmi comunque!!

ho bisogno di un grande aiuto per superare la paura dell’ipoglicemia soprattutto quella notturna: ho paura del coma diabetico; non mi è mai successo perchè cerco sempre di prevenire ma così facendo vivo con un’ansia terribile e soprattutto con delle iperglicemie assurde a causa di questo motivo, per non parlare dei viaggi che si trasformano in un mix di ansia, angoscia e paura…

ho solo 19 anni e vorrei risolvere questi problemi spero di riuscirci con il vostro aiuto

GRAZIE

 

R: Qualora non lo facesse già, le consiglio il trattamento a tre iniezioni preprandiali di insulina rapida (tipo humalog o novorapid o apidra) ed una iniezione serale (prima di andare a letto) di insulina lenta (tipo lantus o levemir). 

Questo tipo di trattamento “intensivo” limita al massimo il rischio di ipoglicemia perchè le insuline rapide sopracitate esauriscono il loro effetto in 2.5 ore, evitando quindi il rischio di sovrapposizioni tra le diverse iniezioni.

Siccome però l’obiettivo è quello di avere delle glicemie “quasi normali” (per evitare le complicanze del diabete), il rischio di ipoglicemia non può essere evitato al 100%.  

 Le ipoglicemie però non devono fare paura!!!!! 

Il suo organismo è progettato in modo da accorgersi se il glucosio è troppo basso mandandole dei chiari segnali (tremore, sudorazione, ansietà, senso di fame improvviso).  Quando ciò si verifica deve assumere le opportune contromisure ( 1 o 2 bustine di zucchero sono di solito sufficienti).  

Detto questo, bisogna fare di tutto per evitarle ma bisogna anche abituarsi a conviverci.  Per evitarle bisogna controllare la glicemia spesso.  Se la paura è sopratutto delle ipoglicemie notturne, le consiglio di misurarsi la glicemia prima di andare a letto. 
Se a quell’ora (a più di 2 ore dalla somministrazione di insulina rapida prima di cena) la glicemia è normale (100-120) il rischio di andare in ipoglicemia durante la notte è molto limitato.

Se lei avverte i disturbi tipici dell’ipoglicemia con glicemie sui 60-70 mg/dl il rischio del coma è veramente limitato (dovrebbe deliberatamente non prendere le opportune contromisure). 
Se capita una ipoglicemia quando dorme, si sveglierà e potrà correggere l’ipoglicemia. 

Il problema diventa serio quando l’organismo si abitua a valori troppo bassi perchè in quel caso c’è il rischio di andare effettivamente “troppo” bassi e, in casi estremi, il coma. 
Ma di questo non si preoccupi perchè non è il suo caso. 

Al contrario, se la sua glicemia media è veramente molto elevata, potrebbe avvertire i disturbi dell’ipoglicemia anche in presenza di glicemie normali.  Questo perchè il suo “termostato” interno si è abituato a glicemie troppo alte e bisogna aspettare un pò di tempo perchè si riassetti.

L’atteggiamento di “accontentarsi” di glicemie medio-alte nella paura di una ipotetica ipoglicemia è sbagliato. 

Sarebbe come rinunciare ad uscire da una casa pericolante per la paura di essere investiti da una auto appena al di fuori. 
 Il paragone non è perfettamente “azzeccato” ma è per farsi capire … non avrebbe senso.

In conclusione, faccia attenzione, sia sempre pronta a fronteggiare una ipoglicemia senza averne paura (proprio come guarda a destra ed a sinistra prima di attraversare una strada).  Deve essere  in grado di fronteggiarla senza timore. 

Anzi, le dirò di più, quando capita una ipoglicemia la prenda come la dimostrazione che sta curandosi al meglio. 
Naturalmente, cerchi di capire perchè è successo per non ripetere l’errore che l’ha causata.

Sperando di essere stato di aiuto.

Tanti saluti

 

Dott. Alberto M. Davalli
Diabetologo – Endocrinologo
Istituto San Raffaele
Milano