Fido fiuta il diabete: i cani controllano la glicemia

Il cane che ha cambiato la vita di Rebecca Farrar, bambina inglese di sei anni, si chiama Shirley e ha un potere speciale: il suo naso riesce a sapere quando la piccola Rebecca, malata di diabete di tipo 1, ha un crollo degli zuccheri e rischia la vita. Shirley, un labrador-golden retriever, è uno dei sei quattrozampe esistenti in Gran Bretagna addestrati a riconoscere dall`olfatto se il padroncino ha una crisi glicemica, che può portare fino al coma.
Li chiamano “hypo-dog” e se avvertono dall`odore che gli zuccheri stanno andando troppo giù o troppo su leccano le mani del padroncino, che così sa che è arrivato il momento di adoperare l`insulina.
Una cosa non semplice, soprattutto per i bambini affetti da diabete di tipo 1, costretti a numerosi controlli quotidiani dei livelli di glicemia.
“Siamo i migliori amici e non posso più pensare di vivere senza di lui, mi ha salvato la vita tante volte”, dice Rebecca che prima dell`arrivo del suo Shirley era stata ricoverata in ospedale d`urgenza già quattro volte.

Il diabete di tipo 1 è una malattia autoimmune che impedisce al pancreas di svolgere le sue funzioni distruggendo le isole di Langherans, responsabili della produzione dell`insulina necessaria a controllare lo zucchero presente nel sangue. Il 20% dei 200.000 italiani affetti da diabete di tipo 1 sono bambini e adolescenti, un numero in crescita negli ultimi anni. Sono loro, infatti, ad avere maggiori difficoltà nel controllo della patologia: cene fuori troppo abbondanti, sport o una dieta incontrollata possono infatti esporli maggiormente all`altalena degli zuccheri nel sangue.

 

da Salute 24 ore