Diabete nel bambino: quali le novità diagnostiche e terapeutiche

Professionisti esperti, associazioni di volontariato e famiglie si riuniranno il 31 ottobre p.v. a Bologna, presso l’Aula M.T. Chiantore dell’Istituto di Ematologia “L. e A. Seragnoli” in un incontro per dibattere sul diabete nel bambino in età pediatrica.

Il diabete di tipo 1 è una patologia a prevalente insorgenza pediatrica che può iniziare fin dal primo anno di vita. A differenza del diabete tipo 2, che è soprattutto legato all’obesità ed allo stile di vita sedentario, la causa è autoimmune, cioè da autodistruzione delle cellule pancreatiche da parte del sistema immunitario.
Questa patologia interessa circa 1 bambino su 1000 nella maggior parte delle regioni italiane, mentre è 5 volte più frequente in Sardegna. I nuovi casi all’anno sono in lento ma inesorabile aumento negli ultimi 20 anni (3% all’anno) e sono aumentate soprattutto le forme ad esordio precoce, cioè prima dei 5 anni di vita.

Il diabete è notoriamente legato alla comparsa negli anni di gravi complicanze a carico soprattutto della retina e del rene legate all’iperglicemia cronica, inevitabile conseguenza della mancanza delle cellule pancreatiche. Il bambino, proprio a causa della precoce età di insorgenza della malattia e dell’aspettativa di vita, è più esposto al rischio di complicanza future, per cui viene sottoposto ad un regime di cura intensivo attraverso un percorso impegnativo sia la famiglia sia per il bambino stesso.

La cura del diabete nel bambino richiede la presenza di un team con esperienza nel settore, composto da pediatra diabetologo, psicologo, dietista ed infermiere specializzato.
Degli 800 bambini e adolescenti seguiti dai Centri pediatrici della Regione Emilia Romagna, il Centro regionale per la diabetologia pediatrica del Policlinico S.Orsola-Malpighi ne segue circa 250 e si è distinto per ricerche tra diabete ed altre malattie autoimmuni, per lo studio genetico delle forme ereditarie di diabete e del diabete neonatale; tra i primi Centri al mondo ha applicato nei bambini il sensore per la glicemia (holter glicemico).

All’Incontro interverranno gli specialisti dell’Unità Operativa di Pediatria diretta dal Prof. Alessandro Cicognani, il Prof. Gian Franco Bottazzo, Direttore Scientifico dell’Ospedale Bambin Gesù di Roma ed autore di importanti ricerche sulle cause del diabete. In particolare l’ospite internazionale, Prof. David Dunger, – Responsabile di un importante centro di ricerca sul diabete giovanile a Cambridge (UK) – , relazionerà sui risultati di una sperimentazione internazionale sul cosiddetto “pancreas artificiale”, strumento miniaturizzato che, rilevando in continuo il valore del glucosio, somministra l’insulina in maniera automatica e fisiologica. Il Professor Dunger parlerà anche di nuovi farmaci sperimentali creati per scongiurare le temibili complicanze del diabete.

 

Da Salute Europa