Diabete, nasce l’Italian Barometer Diabetes Observatory

Nel corso di un incontro svoltosi al Senato della Repubblica, è stato presentato l’”Italian Barometer Diabetes Observatory”, un progetto concreto volto ad affrontare la sfida che una malattia in rapida espansione come il diabete pone all’Italia e a tutto il mondo. L’iniziativa nasce dall’impegno congiunto di Associazione Parlamentare per la tutela e la promozione del diritto alla prevenzione, Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, Diabete Italia, con il supporto non condizionato di Novo Nordisk, che hanno siglato un accordo di programma istitutivo della nuova realtà. L’Osservatorio sarà ospitato a Villa Mondragone, sede di rappresentanza dell’Ateneo romano.

In Italia le persone con diabete sono oltre 3 milioni – il 4,9% della popolazione secondo i dati ISTAT 2010 – cui devono aggiungersi circa 1 milione di italiani che ha il diabete senza saperlo, secondo le stime delle Società scientifiche di diabetologia nazionali. I costi della malattia sono raddoppiati in 20 anni: nel 1998, il diabete pesava sulle casse dello Stato per circa 5 miliardi di euro, pari al 6,7% della spesa totale per la sanità; oggi le stime parlano di 11 miliardi di euro, circa il 10% della spesa sanitaria. Sempre nel nostro Paese, ogni anno 75.000 persone con diabete subiscono un infarto, 18.000 un ictus, 20.000 vanno incontro a insufficienza renale cronica, 5.000 patiscono l’amputazione degli arti inferiori, 18.000 muoiono.

“L’accordo di programma firmato – spiega Renato Lauro, Rettore dell’Università degli Studi di Roma Tor Vergata – ha una durata di 5 anni e promuove l’attuazione di un progetto nazionale nella lotta al diabete in Italia. Prevede, presso il nostro centro di Villa Mondragone, l’istituzione di un tavolo di lavoro operativo, l’Italian Barometer Diabetes Observatory, per definire azioni, indicatori e strumenti di verifica utili alla realizzazione del progetto.”

“Sin dalla sua nascita nel 2008, l’Associazione Parlamentare che ho l’onore di presiedere – dichiara il Sen. Antonio Tomassini, Presidente della Commissione Igiene e Sanità del Senato – ha promosso interventi di carattere legislativo e politico con l’obiettivo di sollecitare Governo e Regioni all’adozione di provvedimenti che garantiscano al cittadino un diritto alla salute completo ed uniforme sul territorio nazionale. Particolarmente importante il nostro impegno nell’ambito del diabete, per il quale questo accordo rappresenta solo l’ultima di una serie di  iniziative tangibili.”

Tra gli obiettivi principali dell’accordo, e dell’Osservatorio sul diabete, si possono ricordare la pubblicazione di un Rapporto annuale sullo stato di attuazione delle politiche sanitarie, assistenziali e sociali per la prevenzione del diabete, la cui redazione e analisi dei dati è affidata  al Consorzio Mario Negri Sud, la realizzazione di una roadmap sul diabete in grado di tracciare le priorità d’intervento nel nostro Paese, l’individuazione di campagne sociali di sensibilizzazione sulla prevenzione del diabete di tipo 2, la realizzazione di un Workshop annuale nazionale e di workshop regionali  per l’analisi e il monitoraggio della situazione del diabete in Italia.  

“Il diabete costituisce una sfida che solo operando uniti e in collaborazione tra Istituzioni, organizzazioni di volontariato e mondo scientifico è possibile vincere”, ricorda Umberto Valentini, Presidente Diabete Italia. “L’Italia – prosegue – vanta numerosi fiori all’occhiello in diabetologia, dalla legge 115 a tutela dei diritti delle persone con diabete, fortemente voluta dalle associazioni di volontariato e presa a modello da numerosi paesi, a una ricerca scientifica riconosciuta a livello internazionale, a una rete di centri di assistenza tra le meglio organizzate, a un ‘terzo settore’ impegnato in un’opera di assistenza capillare sul territorio. Un progetto che possa ulteriormente facilitare la condivisione delle esperienze non può che essere salutato con interesse.”

 

da Pharmastar