Verso la cura definitiva del diabete giovanile

Scoperta la strada per arrivare alla cura definitiva del diabete giovanile, il tipo 1.

È descritta sull’ultimo numero dei Proceedings of the National Academy of Sciences, dove sono pubblicati i risultati di una ricerca del Massachusetts General Hospital (MGH) di Boston coordinata da Denise Faustman. La sperimentazione della cura sugli esseri umani è già iniziata.

“Il nostro primo studio sui topi”, spiega la Faustman, “ha dimostrato che siamo in grado di distruggere selettivamente quelle cellule del sistema immunitario responsabili degli attacchi autoimmuni alle cellule del pancreas che producono l’insulina. Con questo secondo studio abbiamo dimostrato che la tecnica funziona anche nel corpo umano e che il protocollo sperimentale avviato potrebbe dare risultati importanti contro il diabete”.

Il diabete di tipo 1 é causato dalla aggressione del sistema immunitario contro le cellule del pancreas che producono insulina. In una serie di studi precedenti, Faustmann e i suoi collaboratori avevano dimostrato che bloccando l’espressione del fattore di necrosi tumorale (TNF), un modulatore del sistema immunitario, in topi con diabete tipo 1, questi rigeneravano le cellule pancreatiche distrutte e ricominciavano sintetizzare insulina, guarendo di fatto dal diabete.

Nel nuovo studio, i ricercatori sono riusciti a distruggere tutte le cellule cd8, quelle cioé responsabili degli attacchi autoimmuni in mille malati di diabete tipo 1. Inoltre il trattamento a base di TNF non avrebbe effetti collaterali sulle altre cellule del sistema immunitario né sulle altre dell’organismo.

Obiettivo del trial clinico, appena avviato alla sperimentazione da David M. Nathan, direttore del MGH Diabetes Center, è quello di stabilire ora il dosaggio ottimale di questo farmaco nella terapia anti-diabete giovanile.

 

da Salute, Supplemento di Repubblica.it

11 settembre 2008