Storie a cui i genitori di bimbi diabetici si devono abituare…..

Solo ora trovo la voglia di scrivere o descrivere quello che mi è successo domenica mattina della scorsa settimana alle 6 ……………..

Festa in pizzeria sabato sera per i bimbi della scuola materna, un appuntamento che mio figlio non faceva che ripetere da una settimana, quindi giunti all’appuntamento i bambini si sono scatenati a rincorrersi, passare sotto i tavoli, lotta greco romana ecc ecc…
Tanto che penso che dovrò fare poca insulina anche se la pizza porta più sù la glicemia, e così facciamo il controllo prima di andare a letto alle 23 circa, perfetto! glicemia a 100! comunque alle 3 di notte mia moglie si sveglia e siccome vede Marco che non ha il sonno tranquillo gli fà una prova ………….glicemia a 340 !
Quindi decido di fare 3 di rapida perchè sò già che per riaddormentarsi si berrà 100 cc di latte ……… alle 6 di mattina comincia ad urlare nel letto con una forza e uno sguardo terrorrizzato che non gli avevo mai visto prima, penso ad un incubo, poi subito viene in mente a mia moglie che questa storia l’aveva sentita da un ‘altro genitore a cui era capitata una forte ipoglicemia, quindi cerchiamo subito di fargli bere un succo di frutta ……….ma niente non riesce a deglutire, anche perchè continua ad urlare, quindi decido subito per il
Glucagone anche se non l’ho mai fatto prima, ma solo spiegato, siccome non si tiene fermo e bisogna fare in fretta, gli faccio la puntura attraverso i vestiti nella spalla dove sento il muscolo sotto le mie dita, tutto bene, nel giro di 5 min. comincia a calmarsi e a parlare, e a non avere più le allucinazioni, gli faccio la glicemia e risulta a 84 !

Questa storia magari può essere utile ad altri genitori come lo è stata per mè quella che ha sentito mia moglie.
Se avessi potuto fare una ripresa video di quello che succede durante una forte crisi di ipo e mostrarla alla gente, magari l’opinione pubblica comincerebbe a rendersi conto e a sensibilizzarsi al problema della ricerca.

Si perchè la gente non sà quello che succede in casa di un diabetico, ed io stesso fino a quasi 2 anni fà non sospettavo nemmeno che in un paese come il mio ci fossero così tanti diabetici di tipo 1 e 2 .
Poi anche quando siamo al ristorante, non nascondiamoci nel bagno a fare prove e il resto, facciamo in modo che la gente ci veda e che ci faccia domande sul perchè e se non le fà ma vi guarda ………….siate voi a spiegarglielo e dite che state aspettando che la ricerca trovi una soluzione che ancora non c’è e raccontate pure come sopravvivete , scoprirete che la
gente non sà!

E’ per questo che non sono andati a votare al famoso referendum, é per questo che è anche compito nostro farci conoscere e sentire, ora più che mai , visto che si è spenta una voce come Luca Coscioni che ci aiutava a diffondere la libertà di ricerca .
Ciao a tutti,

 

febbraio 2006

Davide