MSD e la Società Italiana di Diabetologia (SID) insieme per la Ricerca Made in Italy

MSD è lieta di annunciare la collaborazione con la Società Italiana di Diabetologia (SID) con la finalità di promuovere la ricerca in ambito diabetologico e delle malattie metaboliche sul territorio italiano.La collaborazione si realizzerà attraverso l’erogazione di sedici borse di studio a favore di giovani ricercatori che operano in Italia e all’estero nell’ambito delle malattie metaboliche. In particolare, tredici borse di studio saranno assegnate a ricercatori che lavorano in Italia e le restanti tre saranno assegnate a coloro che operano in strutture di ricerca all’estero. Per ciascuna borsa di durata annuale verrà erogato un importo di 25.000 euro e, a breve, la SID stabilirà i criteri di eleggibilità alle borse ed emetterà il bando di partecipazione.

 

L’intesa con la SID nasce da una finalità condivisa: promuovere la ricerca nell’ambito di una patologia a così elevata rilevanza sociale come il diabete ed incentivare i giovani ricercatori ad intraprendere progetti e sperimentazioni sul territorio italiano.L’iniziativa è parte integrante delle progettualità di Corporate Social Responsibility sostenute da Merck & Co., casa madre dell’omonimo gruppo farmaceutico, per il tramite della sua controllata italiana, la MSD Italia.

 

La vocazione alla ricerca e all’innovazione è parte del DNA di Merck & Co..  Fin dal lontano 1851  l’Azienda iniziò a sviluppare molecole innovative e nel corso del ventesimo secolo i laboratori Merck & Co. giunsero alla sintesi di alcuni importanti farmaci primi nella classe come, ad esempio, la streptomicina per la cura della tubercolosi, il cortisone che rivoluzionò l’approccio terapeutico alla patologie infiammatorie, le statine per la cura dell’ipercolesterolemia e i bifosfonati nell’ambito delle patologie osteoarticolari.  Una tradizione che si è sempre rinnovata nel corso dei decenni, fino a giungere ai giorni nostri con le incretine nell’area degli ipoglicemizzanti orali.

 

Oggi Merck & Co. investe quasi 8 miliardi di dollari in Ricerca & Sviluppo (circa il 18% del suo fatturato) e vanta una solida pipeline di 20 molecole nelle ultime fasi di sviluppo e  in molteplici aree terapeutiche quali cardiovascolare, diabete, malattie infettive, oncologia, immunologia, salute della donna e vaccini.

“I dati sugli investimenti di Merck & Co. in Ricerca & Sviluppo sono un qualcosa che ci riempie di orgoglio e di speranza per il futuro di tutto il settore farmaceutico e, più in generale, per la salute globale” dichiara Pierluigi Antonelli, Presidente e Amministratore Delegato di MSD Italia “Lo stesso orgoglio che, personalmente, ho avuto nel vedere MSD citata da Forbes come la più grande azienda di tutti tempi per numero di nuove molecole messe a disposizione dei pazienti: 87 negli ultimi 60 anni. Nessuna azienda ha saputo fare altrettanto e vogliamo continuare ad investire come ha recentemente ribadito il nostro Presidente e CEO KenFrazier: chi taglia i rami della ricerca, taglia la linfa vitale di un’azienda farmaceutica, e alla fine taglia anche se stesso!

 

Anche MSD Italia è fortemente impegnata a sostenere la ricerca clinica realizzata sul territorio nazionale. “L’azienda – prosegue Pierluigi Antonelli – vanta circa 135 sperimentazioni cliniche nelle quali sono coinvolti 969 centri e arruolati circa 6.500 pazienti, dati che posizionano MSD Italia come la terza azienda per investimenti locali in R&S , secondo l’osservatorio sulle sperimentazioni cliniche dell’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA).  Per quanto riguarda specificatamente la ricerca in ambito diabetologico, MSD Italia ha finanziato 12 tra studi insourced e outsourced con 92 centri coinvolti, 1.600 pazienti arruolati ed un investimento annuo pari a due milioni di euro.”

 

La collaborazione con la Società Italiana di Diabetologia – continua Pierluigi Antonelli– è coerente con l’impegno mondiale di Merck & Co di essere presente anche in Italia, non solo con l’attività di commercializzazione delle nostre molecole innovative, ma anche con accordi e partnership con enti e centri di eccellenza per la promozione di progetti che nascono dai laboratori italiani, in aree terapeutiche di grande rilevanza sociale, quale il diabete,  sulle quali l’azienda sta focalizzando, anche a livello globale, i propri investimenti in R&S”.

 

Il diabete è una malattia in continuo aumento, tanto da essere ormai definita come un’emergenzasocio-sanitaria mondiale. In Italia, quattro persone su cento sono diabetiche e altre due non sanno di esserlo. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, che stima oltre 300 milioni di diabetici nel mondo per il 2025, la crescita in Italia per tale data sarà di un altro 50%. Si prevede, cioè, che tra 20 anni sarà diabetico un italiano su dieci.

 

La Società Italiana di Diabetologia (SID) è una delle più grandi associazioni scientifiche italiane, con una storia pluriennale che quest’anno celebra i suoi 50 anni di attività. Nel corso di questo mezzo secolo la SID è cresciuta diventando uno dei riferimenti scientifici nazionali più considerati ed un interlocutore privilegiato sia delle istituzioni che delle altre società scientifiche europee ed americane in ambito metabolico.La collaborazione rappresenta un esempio virtuoso di partnership tra organismi privati a sostegno della ricerca clinica in Italia, nel rispetto dei più elevati standard di eticità, trasparenza e autonomia.

“ Lo sviluppo della ricerca nel campo delle malattie metabolichee del diabete mellito è da sempre uno dei principali obiettivi  che la Società persegue ormai da 50 anni” – afferma il prof. Stefano Del Prato, Presidente della SID – Quest’anno è il 50° anno di attività della Società ed è quindi con particolare orgoglio che avviamo questo programma di sostegno a 16 giovani ricercatori in collaborazione con una delle Aziende con maggiore connotazione in ambito diabetologico.

 

A fronte di una continua crescita della prevalenza della patologia sempre meno sono le risorse pubbliche e private investite nella ricerca in questo campo. Al contrario sempre più urge creare competenza scientifica e clinica. Questa competenza può essere favorita anche dalla collaborazione tra Azienda del farmaco e Società Scientifica.


Questo bando di Borse per la Ricerca è un esempio virtuoso di come gli stakeholder in diabetologia possano far convergere le proprie azioni in progetti di grande rilevanza. Va sottolineato – prosegue il prof. Del Prato – come il contributo di MSD sia un contributo liberale, senza limitazioni nella definizione delle specifiche aree in cui la ricerca dei borsisti si svilupperà. Questa collaborazione è la dimostrazione di come SID e MSD condividano l’idea che un ceto medico competente e la crescita di giovani preparati che si avvicendano alle precedenti generazioni di diabetologi, siano la migliore garanzia affinché cresca senso critico, appropriatezza clinica e, in ultima analisi, offerta terapeutica migliore alle persone con diabete.”

 

 

MSD Italia

MSD Italia è la consociata italiana dell’azienda farmaceutica americana Merck & Co., leader nel settore della salute e presente in oltre 140 Paesi. L’azienda è impegnata a migliorare la salute a livello globale con un portafoglio diversificato di medicinali etici e da banco, vaccini, farmaci biologici e prodotti ad uso veterinario, con una solida pipeline composta da oltre 20 promettenti molecole in fase avanzata di sviluppo.

Merck investe in programmi di Ricerca e Sviluppo circa 8 miliardi di dollari ogni anno, pari al 18% del proprio fatturato. Recentemente, la rivista americana Forbes ha premiato Merck come la migliore azienda farmaceutica di tutti i tempi per il suo apporto al progresso scientifico attraverso lo sviluppo di 87 farmaci innovativi negli ultimi 60 anni.

L’impegno di Merck è rivolto anche a favorire l’accesso alle cure attraverso programmi umanitari di donazione e distribuzione dei prodotti alle popolazioni che ne hanno maggiormente bisogno. Solo lo scorso anno l’Azienda ha investito 1.7 miliardi di dollari in attività di responsabilità sociale.

MSD è presente nel nostro Paese dal 1957, coni oltre 1.200 dipendenti, due stabilimenti di produzione e un fatturato di circa 800 milioni di euro. In Italia, l’azienda vanta oltre 130 studi clinici, con il coinvolgimento di quasi 1.000 centri ed oltre 6.000 pazienti

Nel 2013, MSD Italia è stata insignita del Premio Best Digital Company in Italia; il Premio attribuisce l’eccellenza digitale all’Azienda che, nel panorama dell’Healthcare italiano, ha evidenziato strategie e realizzazioni di alta qualità, di immediata fruizione e di efficace e innovativa visione digitale.

Nello stesso anno, MSD Italia è stata riconosciuta come l’azienda leader nella Corporate Social Responsibility (AboutPharmaAnnualReputation Report). Nel 2014, infine, MSD Italia è stata ufficialmente certificata da Top EmployersInstitute per le eccellenti condizioni di lavoro, la formazione e lo sviluppo di talenti e le Best Practice nel campo delle Risorse Umane.