La Giornata Mondiale del Diabete: il 9 e 10 novembre ‘glicemie in piazza’ e lobbying verso gli Assessori alla Salute

La Giornata Mondiale del Diabete è probabilmente la principale realizzazione del Volontariato in campo sanitario. Organizzata fin dal 2002 da Diabete Italia Onlus, che coordina l’operato di Associazioni di pazienti e Società Scientifiche della Diabetologia, coinvolgerà quest’anno quasi tutte le 350 Associazioni fra persone con diabete e fra genitori di bambini e ragazzi con diabete esistenti in Italia. Insieme a medici diabetologi, infermieri, dietisti e volontari di altre organizzazioni, prima fra tutte la Croce Rossa, organizzeranno in 400 città, da Bressanone a Ragusa, da Trieste a Oristano almeno 500 eventi pubblici (l’elenco continuamente aggiornato si trova nel sito www.giornatadeldiabete.it).

La Giornata Mondiale del Diabete che cade il 14 novembre è stata istituita dalla International Diabetes Federation nel 1991. È una delle poche ‘giornate’ riconosciute dall’Onu (nel 2006). Nel 2012 la campagna di comunicazione ha avuto 9 milioni di contatti virtuali che si aggiungono ai circa 500 mila contatti ‘reali’ (test diagnostici, richieste di informazioni, brevi consulti medici) nel corso degli eventi.

Cuore delle Giornate del Diabete sono le ‘glicemie in piazza’, controlli gratuiti e immediati della glicemia, del rapporto peso/altezza, della pressione e spesso del colesterolo, “insomma delle variabili che consentono – con un algoritmo validato – di scoprire diverse migliaia di casi di diabete non diagnosticato e soprattutto di stimare il rischio di sviluppare il diabete”, spiega Egidio Archero, vicepresidente di Diabete Italia e presidente di Fand, la principale federazione di Associazioni fra persone con diabete. “Alle oltre 100 mila ‘glicemie in piazza’ realizzate si affiancano almeno un centinaio di conferenze e dibattiti sulla prevenzione e corretta gestione del diabete e un numero sempre maggiore di camminate e dimostrazioni di tecniche quali fitwalking e nordic walking”.

Quest’anno la Giornata del Diabete, che coinvolgerà probabilmente da 5 a 10 mila volontari soprattutto il 9 e 10 novembre, accentua il suo ruolo nella rappresentanza degli interessi delle persone con diabete. “È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale un documento del Ministero della Salute, il Piano Nazionale Diabete”, spiega Rossella Iannarelli Coordinatrice Nazionale della Giornata Mondiale del Diabete, “che disegna un modello ideale di assistenza. Nelle piazze lo faremo conoscere e in molte realtà chiederemo ai cittadini di firmare una Cartolina da inviare agli Assessori alla Salute delle regioni affinché recepiscano e soprattutto mettano in atto le azioni previste dal Piano per raggiungerne gli obiettivi”.

 

I numeri della GMD

12ª edizione in Italia

350 Associazioni di pazienti

500 eventi in 400 città

da 5 a 10 mila volontari coinvolti

9 milioni di contatti-media

0,5 milioni di contatti personali

100 mila test della glicemia

 

Per approfondire

www.giornatadeldiabete.it

Contiene: Che cos’è la Giornata Mondiale del Diabete; Che cos’è Diabete Italia; il Logo della Giornata Mondiale del diabete, un ‘visual’ della campagna stampa, un’immagine della ‘Cartolina all’Assessore’.

Per ulteriori informazioni:

Ufficio Stampa GMD 02.58312477                        alberto@in-pagina.it