Essere assunti NON come categoria protetta

Domanda: Buona sera Umberto, 
Grazie in anticipo per il tempo che mi dedicherà.
La mia domanda è molto semplice e forse un po’ ingenua.
Una categoria protetta può farsi assumere con contratto non da categoria protetta?
Lavoro come categoria protetta da 2 anni ma si sta presentando un’altra opportunità molto interessante (non come categoria protetta).
Potrei accettarla, nel caso, o una volta ottenuta l’invalidità si può lavorare solo come categoria protetta?

Grazie e buona serata.

R.

 

Domanda: Gentile R.

l’avviamento obbligatorio di cui alla l. 68/99 è posto a tutela delle persone disabili, per favorirne il loro ingresso nel mondo del lavoro.
Lo status ed il riconoscimento dell’invalidità, ai fini del rapporto di lavoro, consente non solo l’obbligo per taluni datori di lavoro di riservare una quota percentuale per l’assunzione di lavoratori disabili, ma, soprattutto consente al lavoratore disabile, a parità di qualifica, di non essere adibito a mansioni pericolose o gravose o comunque non compatibili con il suo status.
Ciò premesso, il lavoratore cui sia stato riconosciuto lo stato di invalidità può  (e in taluni casi, deve) essere assunto secondo la normativa del collocamento obbligatorio,  ma può anche essere assunto dal datore di lavoro che non sia tenuto all’avviamento obbligatorio,  vuoi per le dimensioni ridotte, vuoi perché abbia già esaurito i posti che la legge impone a favore dell’assunzione di lavoraori invalidi.
Nel caso specifico, non esiste un contratto da “categoria protetta”,  ma il lavoratore riconosciuto invalido, al momento dell’assunzione in un’azienda non tenuta per legge al collocamento obbligatorio, o che abbia già completato i posti riservati ai disabili,  ha sempre e comunque l’obbligo di dichiarare il suo status di invalidità,  ai fini dell’assegnazione di mansioni compatibili.
Il passaggio ad altro datore non tenuto al collocamento obbligatorio non inficia lo status di invalido giá acquisito, perché la legge 68/99 pone l’obbligo in capo al datore, mentre lo status di invalido è personale del lavoratore.

Cordiali saluti

Avv. Umberto Pantanella