Esame della vista ogni due anni nei ragazzi

E’ noto che il diabete possa provocare danni alla retina e per questo viene raccomandato uno screening annuale della vista per i ragazzi e gli adolescenti con diabete 1.

Ora, però, uno studio australiano suggerisce che basterebbe una visita ogni due anni nella maggior parte dei casi.

I medici del Children’s Hospital di Sidney hanno infatti seguito più di 1000 ragazzi diabetici per stabilire la storia naturale della retinopatia e determinare ogni quanto tempo è opportuno sottoporre i ragazzi alla visita oculistica.

I partecipanti sono stati divisi in due gruppi di età, maggiori o minori di 11 anni.
Inoltre sono stati divisi a seconda del rischio di avere disturbi alla retina: il rischio era maggiore se avevano il diabete da più di 10 anni o se la loro glicemia non era ben controllata.

Dopo un anno, gli esami alla retina non hanno evidenziato particolari mutamenti, sia in rapporto all’età, sia in rapporto al rischio.
Dopo due anni, i danni alla retina sono peggiorati notevolmente nei ragazzi con più di 11 anni.
Per riscontrare dei peggioramenti importanti nei ragazzi più giovani ci sono voluti sei anni.

Un decorso simile si è verificato in relazione al controllo glicemico.
Il danno alla retina è peggiorato dopo due anni nei ragazzi con uno scarso controllo, ma non prima di tre anni in quelli con un buon controllo.

Dai risultati emerge quindi che uno screening alla vista ogni due anni è adatto per gli adolescenti con diabete 1.
Mentre nei bambini l’intervallo può essere maggiore.

Controlli più frequenti sembrano tuttavia necessari per coloro che soffrono di diabete da lungo tempo o che hanno uno scarso controllo glicemico.

 

 

da Diabetes Care Marzo 2005.