E’ in programma venerdì, a Quartu, la prima conferenza nazionale dei presidenti di federazioni ed associazioni dei diabetici.

Venti diabetologie diverse, tante quante regioni ci sono in Italia. Al via venerdì pomeriggio, all’#Hotel Setar di Quartu Sant’Elena, la prima conferenza nazionale dei presidenti di federazioni e coordinamenti delle associazioni dei pazienti diabetici provenienti da tutta Italia. Un appuntamento a porte chiuse organizzato dalla #Fand del Sulcis per conto del coordinamento della Sardegna, l’evento punta a mettere in evidenza le problematiche della diabetologia esistenti in ogni Regione, per poi porre le basi di un’azione congiunta che punta a salvaguardare i diritti dei diabetici. Da quando la sanità si decide in ambito regionale, infatti, ci si trova davanti a realtà diverse quante sono le regioni in Italia, a fronte delle problematiche dei diabetici che invece, più o meno sono sempre le stesse. Proprio per questo i maggiori rappresentanti hanno accettato di partecipare alla conferenza che determinerà una programmazione congiunta di rivendicazione e di salvaguardia dei diritti del diabetico. In un clima di risparmio, infatti, ci si ritrova di fronte a costi diversi Regione per Regione, anche per la gestione del diabete in ogni singolo paziente, dunque poter essere attivi in termini di proposta, significherà determinare non solo un risparmio, ma soprattutto una razionalizzazione della spesa che per il diabete è in forte aumento anche perché sono in aumento coloro che diventano diabetici.

Alla conferenza, moderata da Daniela D’Onofrio, opinion leader del “Portale Diabete” che tra internet e facebook risulta essere il più autorevole spazio di opinione dei diabetici, che andrà avanti fino a sabato pomeriggio, hanno dato la loro adesione i rappresentanti di Sicilia, Basilicata, Calabria, Lazio, Umbria, Marche, Emilia Romagna, Toscana, Liguria, Lombardia e Trentino Alto Adige, nonché i rappresentanti della Sardegna.

 

 

di Giampaolo Cirronis

La Provincia del Sulcis Iglesiente