DCCT/EDIC: nel diabete mellito di tipo 1 la funzione cardiaca non migliora con il trattamento glicemico intensivo

Lo studio DCCT/EDIC è stata la vera rivoluzione nella terapia del diabete di tipo 1. E’ infatti grazie a questo studio, e soprattutto ai suoi partecipanti, che oggi sappiamo molto degli effetti della terapia del diabete sulle complicanze. Lo studio fu condotto negli anni 90 negli Stati Uniti, confrontando una terapia definita allora intensiva con una terapia convenzionale. Dopo 6,5 anni le persone che avevano seguito la terapia intensiva avevano una netta riduzione delle comparsa delle complicanze del diabete (a cominciare da nefropatia e retinopatia). Da allora, tutte le persone con diabete di tipo 1 vengono indirizzati verso la terapia intensiva, diventata ormai di prassi. Al termine dello studio le persone che ne avevano fatto parte sono state controllate per ulteriori 15 anni, pur facendo tutti lo stesso tipo di terapia intensiva. Anche dopo 15 anni, chi aveva seguito fin dall’inizio la terapia intensiva aveva benefici in termini di salute ed insorgenza di complicanze. Lo studio che riportiamo oggi è stato condotto in 1017 pazienti dello studio DCCT/EDIC originale in cui la funzione cardiaca è stata valutata mediante risonanza magnetica.
Dopo 6,5 anni di trattamento glicemico intensivo e a distanza di 15 anni non vi era alcun miglioramento della funzione cardiaca rispetto al trattamento glicemico convenzionale.

 

 

Fonte:
Effects of Prior Intensive versus Conventional Therapy and History of Glycemia on Cardiac Function in Type 1 Diabetes in the DCCT/EDIC.
Genuth S, Backlund JY, Bayless M, Bluemke DA, Cleary PA, Crandall J, Lachin JM, Lima JA, Miao C, Turkbey EB.
Diabetes. 2013 Mar 21. [Epub ahead of print]
doi: 10.2337/db12-0546
PMID: 23520132

 

da DiabeteRicerca