Dalla siringa di vetro al Libre

Quanta strada è stata fatta da quando per la prima volta usai una siringa di vetro bianca e blu e mi iniettai 24 unità di un’insulina chiamata Lilly . Tutte le novità che da allora hanno reso più semplice la vita di un diabetico le ho accolte con gioia .
Sono credo una della più vecchie diabetiche del gruppo, vecchia di anni e vecchia d’esperienza, ma non sempre è vero il detto “val più la pratica della grammatica “.
Per questo ringrazio le persone che in questo momento stanno testando Freestyle Libre: credo che sia davvero una grande rivoluzione che renderà più semplice e meno costosa la continua misurazione che rende più facile la gestione di una malattia difficile.
Le ringrazio anche se forse il mio centro non me l’assegnerà mai, diffidando giustamente dell’unico neurone rimastomi che già s’affatica troppo a correre dietro a carboidrati, unità e affini.
Le ringrazio per le migliaia di giovani, per tutti quei diabetici attivissimi e sportivi che sicuramente ne trarranno vantaggio. Le ringrazio perchè ogni ritrovato è perfettibile e migliorabile e con il loro aiuto eventuali modifiche portanno essere apportate.
Le ringrazio perchè è solo così, sperimentando, che si cresce e forse un po’ sono cresciuta anch’io, grazie a voi.

O. V.