Consigliabile il vaccino anti-influenzale

Ricercatori olandesi hanno confermato che, come per altri gruppi ad alto rischio, gli adulti con il diabete possono trarre beneficio dalla vaccinazione anti-influenzale annuale, a prescindere dall’età.

Il gruppo di ricerca ha riportato che sia la prima vaccinazione anti-influenzale sia il richiamo riducono la mortalità complessiva e l’ospedalizzazione da complicanze di infezioni respiratorie.

La percentuale di adulti diabetici che riceve l’iniezione di vaccino “rimane bassa”, fanno notare nella rivista medica Diabetes Care il Dott. Ingrid Looijmans-Van den Akker e i suoi colleghi dell’University Medical Center di Utrecht.

I ricercatori hanno verificato l’efficacia della prima vaccinazione e del richiamo in 9238 adulti con diabete durante l’epidemia di influenza A nel 1999-2000 in Olanda.

Complessivamente, sono state registrate 131 ospitalizzazioni e 61 morti durante il periodo di studio. Questi 192 casi sono stati confrontati con 1561 individui di un gruppo di controllo all’interno del gruppo di pazienti diabetici che non si sono ammalati.

151 dei 192 soggetti diabetici (73,4%) e 1339 dei 1561 del gruppo di controllo (85,8%) erano stati vaccinati contro l’influenza.

I ricercatori affermano che “Le vaccinazioni contro l’ influenza sono state associate con una riduzione del 56% di una qualunque complicanza, una riduzione del 54% nelle ospedalizzazioni e il 58% di riduzione nei decessi”.

Non è stata riscontrata alcuna differenza significativa nell’efficacia della vaccinazione fra i soggetti vaccinati la prima volta e quelli che hanno ricevuto il richiamo.

Questi dati, secondo i ricercatori, supportano l’importanza della vaccinazione annuale negli adulti diabetici, come già viene raccomandato ora.
Viene quindi raccomandato un rinnovato sforzo per aumentare i tassi di vaccinazione in questo gruppo ad alto rischio

 

 

 

Diabetes Care, agosto 2006.

 

12 agosto 2006