Categoria: Il diabete tipo 2

Obesita’: chirurgia bariatrica diminuisce uso farmaci

La chirurgia bariatrica, che modifica l’apparato digerente per perdere peso, funziona oltre che per perdere peso, anche per assumere meno farmaci per il diabete e i problemi cardiovascolari. Lo afferma uno studio del Karolinska Institute di Stoccolma pubblicato sul ‘Journal of American Medical Association’ (Jama). La ricerca si basa sullo

Continua a leggere

Arriva l’ok della Commissione europea a linagliptin/metformina HCl

Dopo l’ok del Chmp (Committee for Medicinal Products for Human Use) dell’Ema, la combinazione di linagliptin e metformina cloridrato (HCl) ha ricevuto oggi l’Autorizzazione alla Commercializzazione anche da parte della Commissione Europea, per la terapia di associazione in unica compressa da assumersi due volte al giorno. L’approvazione offre una nuova opzione

Continua a leggere

Gli esercizi con i pesi riducono il rischio di diabete di tipo 2

Sollevare pesi in palestra o fare esercizi aerobici per almeno centocinquanta minuti alla settimana è, secondo i ricercatori statunitensi, un ottimo sistema preventivo per evitare di contrarre il diabete mellito di tipo 2 (DMT2). DIABETE DI TIPO 2 – Viene anche chiamato diabete mellito non insulino-dipendente o diabete dell’adulto e rappresenta

Continua a leggere

Multa da 3miliardi di dollari alla Glaxo “Omesse informazioni su Avandia”

E’ il più grosso caso di frode sanitaria negli Stati Uniti. Il colosso farmaceutico britannico Glaxosmithkline pagherà una multa record da 3 miliardi di dollari per chiudere la causa per frode intentata dal Dipartimento alla Giustizia americano. Si tratta della multa più alta mai pagata nella storia americana per accuse

Continua a leggere

L’aspirina si associa a un ridotto rischio di mortalità cardiovascolare e da tutte le cause nel diabete tipo 2, in prevenzione primaria

In questo studio è stata valutata l’associazione tra l’uso di aspirina in persone con diabete tipo 2, senza evidenti malattie cardiovascolari (in prevenzione primaria), e la mortalità cardiovascolare e da tutte le cause. Di 651 pazienti seguiti per 12 anni, 160 sono deceduti e di questi il 44% per cause

Continua a leggere
Salta al contenuto