Anche se si ingrassa, chi ha il diabete e smette di fumare guadagna in salute

Purtroppo chi smette di fumare spesso tende ad ingrassare. Così,la riduzione del rischio per malattie cardiovascolari dovuta all’astensione dal fumo potrebbe essere peggiorata dall’aumento di peso, nei fatti annullando l’effetto benefico della riduzione della nicotina. Invece, ingrassare (di poco) non pregiudica i benefici al cuore nella persona che ha smesso di fumare. E’ questo quanto venuto fuori da una ricerca studio condotta al Massachusetts General Hospital di Boston e pubblicata sulla rivista scientifica Journal of the AMerican Medical Association (JAMA). I ricercatori hanno analizzato fumatori, non fumatori ed ex fumatori, correlando i risultati tra le persone che ingrassavano o meno dopo la cessazione del fumo. I risultati sono stati che i rischi di correre pericoli cardiovascolari si dimezzavano dopo lo stop al fumo di sigaretta, anche tra coloro che subivano un aumento di peso compreso tra 2 e 5 chili. Il suggerimento ideale sarebbe che chi smette di fumare debba iniziare a fare attività fisica per prevenire l’aumento di peso associato alla cessazione del fumo.

 

Fonte:
Association of smoking cessation and weight change with cardiovascular disease among adults with and without diabetes.
Clair C, Rigotti NA, Porneala B, Fox CS, D’Agostino RB, Pencina MJ, Meigs JB. 
JAMA. 2013 Mar 13;309(10):1014-21.
doi: 10.1001/jama.2013.1644.
PubMed PMID: 23483176.

 

 

da DiabeteRicerca