Un legame tra livello basso di testosterone e rischio di diabete

Nei pazienti diabetici, il livello di testosterone è normalmente più basso del normale.

Un recente studio ha scoperto che il livello di testosterone può essere uno dei fattori di rischio del diabete.
Gli uomini con un livello normale sono più a rischio di quelli con un livello di testosterone alto.

Lo studio, denominato National Health and Nutrition Examination Survey, è stato condotto dalla D.ssa Elizabeth Selvin della Johns Hopkins Bloomberg School of Public Health di Baltimora su 1.413 uomini dai vent’anni in sù, di cui 101 diagnosticati diabetici.

Dopo aver tenuto conto di fattori quali età, razza e obesità, è stato rilevato che gli uomini con livelli di testosterone minimi avevano una probabilità di sviluppare il diabete quattro volte maggiore rispetto agli uomini con livelli massimi.

Gli studiosi hanno potuto constatare che obesità e sovrappeso erano spesso accompagnati da livelli di testosterone inferiori.
L’abbassamento del livello di testosterone, unito ai problemi di obesità e di sovrappeso alzava il rischio di diabete soprattutto negli uomini che avevano superato i 30 anni.

L’associazione permaneva anche dopo aver escluso individui con livelli bassi di testosterone totale o libero: secondo i ricercatori ciò lascerebbe supporre che l’associazione non sia del tutto dovuta all’impossibilità di produrre testosterone in quantità sufficiente.

Secondo i ricercatori questi dati sostengono l’ipotesi in base alla quale gli ormoni maschili influenzano direttamente il metabolismo degli zuccheri e lo sviluppo della resistenza all’insulina, osservati appena prima l’insorgere del diabete, indipendentemente dagli effetti dell’obesità.

La D.ssa Selvin ha aggiunto che i medici dovrebbero tenere conto del fatto che “livelli bassi di testosterone sono frequenti negli uomini diabetici e che potrebbero determinare altri problemi clinici”.
Secondo i ricercatori, il livello di testosterone può essere considerato un fattore di rischio per gli uomini che hanno superato i 60 anni, anche se non sono obesi.

 

Fonte: Diabetes Care 2007;30:234-238