Relazione tra livelli glicemici e perdita della vista

Secondo un articolo pubblicato in Proceedings of the National Academy of Sciences, con l’invecchiamento si sono notati negli animali una perdita della funzionalità della retina, un calo dell’acutezza visiva e infine la morte delle cellule retinali.
Un’ulteriore analisi avrebbe dimostrato che la riduzione della funzionalità della retina e dell’acutezza visiva rifletteva il grado di ipoglicemia.

Il Dr. R. B. Barlow, della SUNY Upstate Medical University di Syracuse (New York), autore dello studio e i suoi colleghi hanno esaminato gli effetti di livelli glicemici bassi sulla retina di topi che erano stati sottoposti a un’alimentazione tale da renderli stabilmente ipoglicemici.

Per i diabetici i risultati dello studio sottolineano l’importanza di uno stretto controllo della glicemia, per evitare che i livelli aumentino troppo o che al contrario si abbassino eccessivamente.

Alcune ricerche precedenti avevano dimostrato che per poter funzionare correttamente le cellule retinali hanno bisogno di un apporto costante di glucosio.
Qualsiasi condizione che limiti tale apporto può quindi produrre conseguenze avverse.

Per i ricercatori “Questo studio dimostra una perdita di visione nei mammiferi indotta da stress metabolico, fenomeno che non era ancora stato descritto. Il collegamento tra livelli bassi di glucosio e perdita di visione nei topi può evidenziare l’importanza del controllo della glicemia nei diabetici e nelle malattie della retina correlate a stress metabolico, ad esempio nella degenerazione maculare”.

 

 

 

da Proceedings of the National Academy of Sciences, dicembre 2006.

19 dicembre 2006