Artrite reumatoide, il trattamento con terapia di combinazione o con farmaci biologici abbatte anche il rischio diabetico

Stando ai risultati di uno studio pubblicato su RMD Open, i pazienti affetti da artrite reumatoide (AR) presenterebbero un rischio minore di sviluppare il diabete quando in trattamento con una terapia di combinazione (MTX + DMARDcs o non DMARD) o con farmaci biologici da soli, rispetto alla monoterapia con metotrexato (MTX). E’ noto che i pazienti con AR sviluppano diabete

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Semaglutide riduce del 20% il rischio di eventi cardiovascolari maggiori negli adulti obesi o in sovrappeso

La multinazionale danese Novo Nordisk ha annunciato oggi i risultati principali dello studio SELECT sugli esiti cardiovascolari e ha reso noto che il suo farmaco per l’obesità Wegovy (semaglutide) ha ridotto del 20% il rischio di un evento cardiovascolare importante, come l’ictus, in persone sovrappeso o obese con una storia

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Pancreas danneggiato, infuse cellule nel fegato per evitare il diabete

Un pancreas talmente danneggiato da rendere inefficace anche l’intervento d’urgenza effettuato nel tentativo di salvare l’organo, i cui enzimi, fuoriusciti, stavano ormai «digerendo» anche gli altri organi; una ragazza di 18 anni appena compiuti in condizioni critiche, che, a causa di un incidente in motorino che le aveva schiacciato il pancreas,

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Diabete di tipo 1, l’Europa attende l’approvazione di teplizumab per ritardare l’insorgenza della malattia

Mentre uno studio pubblicato di recente su Lancet rivela proiezioni allarmanti sul carico globale del diabete per il 2050, le persone con diabete di tipo 1 in stadio 2 attendono in Europa e in Italia l’arrivo di teplizumab, il primo farmaco in grado di ritardare l’insorgenza della malattia di 2-5

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Diabete in età evolutiva. Depositato Ddl per migliorare prevenzione, assistenza e tutela dei pazienti

Migliorare la strategia di prevenzione e ottimizzare l’assistenza e la tutela delle persone con diabete in età evolutiva, attraverso la promozione dell’attività fisica, le campagne di sensibilizzazione, l’implementazione di reti assistenziali sociosanitarie, l’accesso appropriato alle tecnologie diagnostiche e terapeutiche

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