La cura

Recentemente si è parlato della ‘cura’ e dei tempi necessari per raggiungerla. Vorrei proporvi alcune considerazioni, viste dal pediatra di campagna quale, orgogliosamente, sono.

1. Il professor (e amico) Lorenzo Piemonti parlando di quanto siamo distanti dalla cura, parla da un po di tempo di ultimo miglio. Certo, ne sono sicuro, rispetto a quando mi affacciai timidamente a questo mondo, siamo sicuramente più vicini al traguardo. Non si usavano gli analoghi, la goccia di sangue nel glucometro andava lavata via e i tempi di lettura della glicemia erano ‘biblici’, 60 se non addirittura 120 secondi, i sistemi ibridi (più o meno avanzati) erano ancora di la da venire.
2. Che siamo all’ultimo miglio, forse anche meno, è cosa certa. Anche il dottor Federico Bertuzzi, durante la diretta di ieri, parlando di cura e di ultimo miglio ha affermato che siamo al punto di non ritorno. La cura ci sarà, è certo, ciò che non conosciamo sono i tempi.
3. Io stesso, rispondendo ad una domanda sulla cura durante la diretta sulle novità in arrivo da San Diego, #ada2023, risposi che se la distanza è certa, il tempo necessario per percorrere questa distanza non lo conosciamo, ma non potrà essere infinito.
4. Sfatiamo anche una volta per tutte che ‘bigpharma’, come un oscuro burattinaio stia muovendo i fili di un teatrino immaginario per impedire che la cura, che lor signori si immaginano già bella e pronta, non venga tirata fuori per salvaguardare chissà quali interessi. Basterebbe fare un po di conti per capire che sono solo corbellerie. Le persone con diabete tipo 1 sono grossomodo il 5% del totale (spannometricamente 20.000.000 di persone). Sapete quali introiti potrà fare con i nuovi farmaci, Semaglutide e Tirzepatide, solo per fare un esempio? Beh fate due conti (gli ‘altri’ diabetici sono oltre 430 milioni) e vi rispondete da soli.
5. Che la cura ci sarà è un fatto. Per arrivarci servono fondi, servono progetti, servono menti illuminate. Tutti noi, nel nostro piccolo, possiamo contribuire. Continuare a chiedere quando arriverà invece non aiuta e (permettetemelo) quasi impedisce di vedere quanto di buono abbiamo, che non ‘cura’, ma aiuta!
Dr Andrea Scaramuzza
Responsabile Endocrinologia, Diabetologia & Nutrizione Pediatrica presso ASST di Cremona