Inidoneità permanente

D:

Salve Umberto Pantanella,
come accordi le scrivo per avere un suo parere riguardante la mia vicenda lavorativa.
Mi chiamo S. F. abito a P., dal 1996 lavoro come Vigile del Fuoco.
Nel ottobre 2011 mi è stato diagnosticato il db1, ho comunicato al medico del comando la mia problematica e dato che già svolgevo servizi interni come resposabile ai materiali e magazzino soccorso tecnico, non riteneva opportuno inviarmi presso il la CMO.
In quel periodo effettivamente non era corretto che mantenessi la piena operatività, comunque a luglio di quest’anno, dopo visita presso le FF.SS. il medico del comando che non era più quello del 2011, mi invia presso la CMO di P.
A metà settembre ho avuto la prima visita dove, sebbene ci fossero ottimi responsi da parte del centro diabetologico di P. e della clinica ospedaliera di Padova e nel preciso con glicata da 4 anni stabile a 6,5, no ipoglicemie gravi e no complicanze d’organo, la commisione mi comunica che, come previsto dal decreto del 2002 vengo transitato a servizio amministrativo contabile e mi danno 30gg di tempo per rivedere la cosa e ripresentarmi presso la CMO con un medico legale.
Il 19 di ottobre mi ripresento presso la CMO con il legale e una documentazione rilasciata dalla mia diabetologa dove riprendeva i dati dei certificati della visita precedente.
Sono consapevole che le piena operatività non era fattibile, ma pensavo non ci fossero problemi per ottenere l’idoneità parziale a tempo indeterminato con eventuale prescrizione a servizio interno, lavoro che ho svolto dal 2011 ad oggi.
Quello che fa rabbia è che ho contattato alcuni colleghi che hanno la mia stessa problematica con valori pressocché identici, sono stati riconosciuti idonei in forma parziale a servizio interno, uno di questi presso la stessa CMO di P.Pertanto chiedevo se secondo Lei potessero esserci delle possibilità per ottenere la parziale idoneità.
A questo punto dato che non ho niente da perdere, ho chiesto la valutazione presso la CMO di II° istanza a Roma.Le allego copia del verbale di CMO di P, il DM del 2002 dove vengono indicate le patologie di inidoneità e il Dlgs del 2005 dove nell’art. 134 vengono specificate le idonetià e la parziale idoneità.

Fiduciosio in un vostro riscontro.

Distinti Saluti

S. F.

 

R:

Egregio Sig.F.,

il responso del 15 settembre 2015 della Commissione attesta una inidoneità temporanea, con decorrenza 30 giorni ed un invito al Medico per il cambio mansioni.
Il Dm 2002 dispone espressamente tra le patologie il diabete mellito insulino trattato, come causa di idoneità.
Il D.lgs del 2005, all’art 134 si riferisce ad idoneità  e parziale idoneità a seguito inidoneità in via permanente allo  svolgimento delle  funzioni   proprie  della  qualifica  di appartenenza (e di idoneità al  proficuo  servizio).

Partendo da questo ultimo dato, non ritengo che detta norma possa applicarsi al suo caso, o almeno non ora, in  quanto Lei è  stato dichiarato solo inidoneo temporaneamente e non permanentemente.

Poiché Lei riferisce l’intenzione di adire la Commissione in seconda istanza, devo  necessariamente presumere che la visita del 19 ottobre 2015, in cui Lei era accompagnato dal suo legale ed ha prodotto tutta la documentazione, non abbia avuto esito favorevole.

Alla luce degli atti e dei documenti, non posso pronosticare l’esito della sua istanza, ma ritengo  e mi auguro che la Sua richiesta possa essere accolta, in virtù della circostanza, non  trascurabile, che già  dal 2011 Lei fosse stato già adibito ad altra mansione.

Concludo dicendo che ogni caso, sia pur simile all’apparenza ad altro pressoché analogo, può essere valutato dalla Commissione in maniera diversa, per cui abbia fiducia dell’iter intrapreso e nel suo legale.
Cordialità.

Avv. Umberto Pantanella.