Influenza A: antivirali fondamentali per casi gravi

 I farmaci antivirali possono prevenire le morti di influenza H1N1 e devono essere somministrati in tempi rapidi a donne in gravidanza, bambini e persone con patologie pregresse. A chiarire l’importanza degli antivirali e della loro rapida somministrazione e’ l’Organizzazione mondiale della sanita’, che sottolinea come gli antivirali debbano essere somministrati nei casi piu’ seri anche prima che i test stabiliscano il contagio del virus A.
  “Abbiamo aggiornato le nostre linee guida cliniche – ha spiegato Nikki Shindo, esperta Oms sugli aspetti clinici dell’influenza – per sottolineare che un intervento medico precoce puo’ salvare vite umane”. Le donne incinte, i bambini di eta’ inferiore a 2 anni e le persone con problemi respiratori e altre malattie sono a piu’ alto rischio di contrarre l’influenza A in forma grave, e i tempi di intervento diventano fondamentali per salvare una vita: “La finestra di opportunita’ e’ molto stretta – ha avvertito Shindo – per invertire la progressione della malattia. Il farmaco deve essere somministrato prima che il virus distrugga i polmoni”.
  Anche le persone al di fuori delle categorie a rischio, raccomanda l’Oms, dovrebbero assumere antivirali in caso di “persistente o rapido peggioramento dei sintomi”, come problemi di respirazione o la febbre alta per piu’ di tre giorni. Questi devono essere somministrati da un medico, e non sono necessari per persone che hanno contratto l’influenza nella forma piu’ lieve, che fortunatamente e’ quella piu’ diffusa.

AGI