Il pancreas artificiale: da sogno a realtà? La videotestimonianza di Alessandra

Il sogno di ogni diabetico è certamente non dover più pensare a misurare la glicemia, calcolare le unità di insulina necessarie, la quantità di cibo, l’intensità dell’attività fisica: per uno di essi questo sogno si è avverato.
Alessandra Zedda, una bella ragazza veneta, che alcuni quotidiani dello scorso 4 novembre avevano descritto come “un diabetico grave che ha trascorso un giorno fuori dall’ospedale grazie ad un pancreas artificiale.” e che già allora aveva rilasciato un’intervista, ha partecipato all’incontro che Portale Diabete ha organizzato a Bergamo, presso DomusMedica, il 21 aprile scorso.
Oltre 130 persone provenienti da tutta Italia si sono riunite per ascoltare le relazioni degli esperti.
Tema della giornata erano le prospettive per lo sviluppo delle cure e dell’assistenza in diabetologia.

 

L’argomento è stato sviluppato dai diversi relatori partendo dal punto di vista del pediatra (dr Matteo Viscardi), del diabetologo (dr Alessandro Dodesini e dr Andrea Laurenzi), dello psicologo (dr Silvia Ciaccio).
La signora Eleonora Bianconi e la signora Pauline Grogan (diabetes research nurses) hanno spiegato scopi e obiettivi del Trialnet.
Tutti interventi di alto valore scientifico che hanno suscitato l’interesse e l’attenzione dei partecipanti.
Ma il momento clou della giornata, quello più emozionante e commovente, è stato certamente quello della testimonianza di Alessandra Zedda, “la donna bionica” come è scherzosamente chiamata dagli amici. Una testimonianza ricca di significato, e portatrice di tanta speranza e fiducia nei progressi della ricerca.
Riportiamo qui di seguito (in due parti) l’intervento integrale di Alessandra.

 

Alessandra Zedda: Il pancreas artificiale (parte 1)

Alessandra Zedda: Il pancreas artificiale (parte 2)

 

Un ringraziamento speciale alla signora Giorgia Chiarelli e al signor Massimo Crotti per la realizzazione del video.