Diabete, l’UE approva degludec, insulina a lunghissima durata di azione

La Commissione Europea ha approvato due nuovi analoghi dell’insulina. Si tratta dell’insulina degludec e della combinazione di insulina degludec con l’insulina aspart. Sviluppate dalla danese Novo Nordisk, una volta approvate in via definitiva, verranno messe in commercio con i marchi Tresiba e Ryzodeg. L’autorizzazione si estende ai 27 Paesi dell’Unione Europea.

L’azienda metterà in commercio l’insulina degludec in UK e in Danimarca entro la prima metà dell’anno e negli altro Paesi tra la seconda metà e il 2014. L’associazione di degludec e aspart verrà lanciata un anno dopo.

Degludec è una nuova insulina ad azione ultralenta (durata di oltre 24 ore e presente in circolo fino a 96 ore dopo la somministrazione), studiata per la terapia di fondo del diabete. Si tratta di un’insulina basale che, una volta iniettata per via sottocutanea, forma dei multiesameri solubili, dando luogo a una formulazione depot assorbita in maniera regolare e molto lenta, con un profilo farmacocinetico molto stabile.

L’insulina degludec è un innovativo analogo basale dell’insulina che, grazie al suo profilo farmacocinetico ultralento, ha una durata d’azione superiore alle 24 ore e un effetto metabolico distribuito uniformemente nel corso della giornata. Dalla ridotta variabilità d’azione dipende un profilo glicemico più stabile che assicura il raggiungimento dei target glicemici con una importante riduzione del rischio di ipoglicemia. 

L’insulina aspart è già da tempo disponibile in e differisce dall’insulina endogena (e da quella umana utilizzata in terapia) per la sostituzione con l’acido aspartico della prolina in posizione 28 sulla catena B. La modificazione nella sequenza degli aminoacidi dà origine ad una insulina assorbita più rapidamente dopo somministrazione sottocutanea, ma con proprietà biologiche simili, dal momento che la posizione B28 non interagisce direttamente col recettore tessutale per l’insulina. L’insulina aspart ha perciò le stesse proprietà fisiologiche dell’insulina umana, stessa potenza e una azione ipoglicemizzante simile, ma con una più rapida comparsa dell’effetto e una più breve durata d’azione.

 

da PharmaStar