Diabete 1 – Agevolazioni

Domanda:

Buongiorno,

Ho 35 anni e per mia sfortuna sono affetto da diabete mellito da quando ne avevo 7. 
Il diabete è decisamente scompensato con glicata a 10 (è uno dei risultati migliori degli ultimi anni… ero arrivato a 12.5 !!). Ho una retinopatia diabetica importante (con conservazione del visus) tanto che l’oculista mi ha detto che potrei anche perdere l’uso dell’occhio destro nonostante i tanti interventi laser che ho effettuato in quest’ultimo anno (4 già fatti più altri 3 programmati per ottobre). 
Quotidianamente faccio almeno 50 unità di insulina rapida e 60 di lenta oltre alle quali il dibetologo ha associato anche degli ipoglicemizzanti orali…
Ora i miei quesiti sono 2.
A febbraio 2017 mi è stata rinnovata la patente per 1 solo anno nonostante, visto i gradi di rischio presenti nella legge del 2013 riguardante la classificazione del rischio alla guida, io dovrei aver avuto 5 anni di patente in quanto il rischio è medio. Il diabetologo ha espressamente richiesto che mi venisse accordato 1 anno, tramite modulo da lui compilato (ovviamente dopo visita in libera professione) e consegnato alla connessione medica locale.
Allora qui non riesco a capire il perché mi sia stato dato un rischio elevato anche se sono pienamente in grado di riconoscere le ipoglicemie e oltre alla retinopatia non ho altre complicanze. La cosa è stata eseguita correttamente o qualcosa non è andato fatto come la legge prevedeva? 
Domanda 2.
Posso fare richiesta per una qualche invalidità? Quest’anno ad esempio tra controlli al centro diabetologico e trattamenti per retinopatia ho già perso 2  settimane lavorative pagate con le ferie …
Ovviamente con un diabete così scompensato e con un occhio a rischio (comunque anche l’altro è stato più volte trattato con laser) sono consapevole di non avere un’aspettativa di vita di 120 anni… avrei diritto alla 104 e magari alla pensione anticipata a 60 anni e a qualche permesso retribuito per poter trattare la mia malattia?

Grazie

M.

Risposta:

Quesito 1. Il certificato obbligatorio redatto dallo specialista di diabetologia valuta il fattore di rischio. Quando il diabetologo ha proposto il rischio medio, che a seconda dell’età può variare da 5 a 3 ed a scendere finoad 1 anno, ciò  non comorta necessariamente che, stante anche la presenza di altre gravi complicanze collaterali, Lei avrebbe dovuto avere necessariamente 5 anni solo per la Sua età. 
Il certificato diabetologico specialistico è una proposta di valutazione di rischio, mentre la necessaria visita medica in Commissione si è conclusa con il rinnovo per solo un anno.
Ciò appare conforme alla legge, perché con una emoglobina glicosilata superiore a 9, il giudizio sul compenso viene ritenuto per legge “non adeguato”.
Una cosa è il fattore di rischio, che spetta, come proposta di rinnovo, allo specialista diabetologo. Altra cosa è il giudizio sul compenso metabolico e sulla presenza di altre patologie o complicanze, che spetta alla Commissione. La quale può non tener conto del proposta dello specialista diabetologo e concludere per un rischo di livello maggiore.
Quesito 2.Il diabete mellito, accompagnato da complicanze collaterali quali la presenza di retinopatia, può portare ad inoltrare domanda sia per il riconoscimento di invalidità sia per il riconoscimento dell’handicap, con connotazione di gravità.
In base alla percentuale di invalidità e al riconoscimento della gravità dell’handicap, art 3, comma 3 legge 104/1992, ove riconosciuti, potrà godere dei permessi retribuiti e se riconosciuto invalido oltre i 74% per cento, anche richiedere ricorrendo glia altri requisiti, la pensione anticipata.

 

Ufficio Legale Portale Diabete