Categoria: Il diabete tipo 2

Interventi intensivi sullo stile di vita possono ridurre il rischio cardiovascolare in soggetti con alterata tolleranza al glucosio

Il DPP (Diabetes Prevention Program) ha dimostrato la sua capacità di ritardare o prevenire il diabete tipo 2 tra i partecipanti con alterata tolleranza al glucosio. E’ noto come i soggetti con alterata tolleranza al glucosio siano ad alto rischio di malattie cardiovascolari, con un marcato incremento nel numero e

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Effetti del fenofibrato nella dislipidemia diabetica

Sembra che i fibrati posseggano caratteristiche tali da essere particolarmente adatti al trattamento della dislipidemia diabetica, caratterizzata da elevati livelli di trigliceridi (e a volta di colesterolo LDL) e da bassi valori di HDL. Cio’ nonostante, pochi studi avevano, fin’ora, specificamente valutato l’impiego di tali farmaci nella popolazione diabetica: alta

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La disfunzione erettile è il maggiore predittore di malattia coronarica silente nei pazienti con diabete 2

La disfunzione erettile è associata a malattia coronarica, spesso silente nei pazienti affetti da diabete. Una ricerca, coordinata da Ricercatori della Fondazione Maugeri di Pavia, ha valutato se la disfunzione erettile fosse associata a coronaropatia asintomatica nei pazienti con diabete 2. Hanno preso parte allo studio 133 uomini con diabete

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Diabete di tipo 2 di nuova diagnosi, un breve ciclo di terapia intensiva con insulina può dare benefici nel lungo periodo

Il diabete 2 è associato a difetti nella secrezione dell’insulina e nell’ attività insulinica.L’iperglicemia può aggravare queste disfunzioni, un fenomeno noto come tossicità al glucosio. Studi precedenti avevano mostrato come la correzione acuta dell’iperglicemia nei soggetti con diabete di tipo 2 da lungo tempo conferisca miglioramenti solo di breve termine

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