Diabete tipo 2: l’insufficienza cardiaca è la peggiore comorbidità nei primi 5 anni
Le persone con diabete di tipo 2 corrono un maggior rischio assoluto e relativo di decesso a cinque anni se sviluppano insufficienza cardiaca.
Continua a leggereLe persone con diabete di tipo 2 corrono un maggior rischio assoluto e relativo di decesso a cinque anni se sviluppano insufficienza cardiaca.
Continua a leggereSfruttando un nuovo apparato di bio-imaging, un team di ricerca giapponese ha scoperto che la metformina promuove l’escrezione dello zucchero ematico dall’intestino crasso nelle feci, un meccanismo completamente nuovo e mai ipotizzato in precedenza, che potrebbe contribuire allo sviluppo di nuovi farmaci per il diabete. I risultati dello studio sono
Continua a leggereNegli adulti con insufficienza cardiaca la terapia giornaliera a scopo profilattico con l’inibitore del co-trasportatore sodio-glucosio di tipo 2 dapagliflozin ha ridotto del 32% il rischio di sviluppare il diabete di tipo 2. Sono i risultati di una nuova analisi dello studio DAPA-HF presentati al congresso annuale dell’American Diabetes Association (ADA) che si
Continua a leggereGli adulti con prediabete e peso normale possono ottenere, come minimo, gli stessi benefici delle persone in sovrappeso o obese che hanno seguito programmi sull’adozione di un corretto stile di vita focalizzati su esercizio fisico, alimentazione e gestione del peso.
Continua a leggereLo studio Vertis CV conferma: ertugliflozin risulta mantenere un profilo di sicurezza ed efficacia cardiovascolare nei pazienti con diabete di tipo 2. I risultati sono stati presentati nell’ambito dell’80° Congresso dell’American Diabetes Association, appena concluso
Continua a leggerePresentato oggi al 13esimo ATTD (International Conference on Advanced Technologies & Treatments for Diabetes), in corso a Madrid, il sistema RocheDiabetes InsulinStart in grado di dare un supporto alle persone con diabete di tipo 2 che stanno iniziando la terapia giornaliera con insulina a lunga durata d’azione (basale).
Continua a leggereL’accumulo di grasso epatico sarebbe responsabile dell’aumento del grasso intra-pancreatico, con conseguente disattivazione dei geni che regolano la produzione di insulina e sviluppo del diabete di tipo 2.
Continua a leggereIl farmaco, agonista del recettore del GLP-1 di ultima generazione, frutto della tecnologia Novo Nordisk, unisce superiore efficacia nel controllo della glicemia e del peso corporeo a significativi benefici per il sistema cardiovascolare nel diabete tipo 2. Riduce fino a 1,8 punti per cento l’emoglobina glicata, fino a 6,5 kg
Continua a leggerePer analizzare il rapporto tra diabete e fratture vertebrali, i ricercatori della Erasmus University Medical Center di Rotterdam, guidati da Fjorda Koromani, hanno analizzato i dati di 15 studi che includevano in totale 852.702 partecipanti. Complessivamente, le persone con diabete di tipo 2 avevano il 35% in più di probabilità
Continua a leggereLa vitamina D non sembra avere un effetto positivo sulla funzione renale. Non si osservano differenze significative, in termini di tasso di filtrazione glomerulare, tra i pazienti diabetici trattati con vitamina D, acidi grassi omega-3, o una combinazione di entrambi e coloro che invece hanno assunto il placebo nell’arco di
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