Adulto a 10 anni

Oggi è uno di quei giorni che i ricordi restano indelebili nel tempo. Oggi sono 39 anni e ricordo nitidamente la mattinata passata ad attendere dei risultati che, si aspettavano con urgenza. Ricordo mio fratello Marco che mi seguiva con la responsabilità che neanche un adulto avrebbe avuto. Alle 14 arrivano i risultati nefasti di una situazione che drammaticamente evolveva verso il peggio. Quella corsa in ospedale e mio padre che a stento tratteneva le lacrime perché un uomo deve essere forte anche quando non vorrebbe esserlo. Ricordo quei dottori che mi circondavano e due infermiere che insieme dedicarono a me tutta la notte.
Li ricordo tutti e ricordo il loro incitamento a dovercela fare.
Si ricordo anche il coma quei sogni confusi con un chiaro messaggio, dovevo continuare a combattere perché Dio aveva altri progetti per me. Dopo 4 ore di coma mi sono risvegliato adulto a 10 anni.
Da lì a pochi giorni avrei festeggiato il mio 10mo compleanno con il regalo più bello del mondo, la vita e due genitori stupendi che da lì a poco mi avrebbero aiutato a crescere e diventare ciò che oggi sono.
Un sorridente, combattente, generoso e anche molto rompipalle perché, comunque il dono della vita te lo devi meritare e devi dimostrare ogni giorno il tuo valore.
Grazie a chi mi ha aiutato ad essere ciò che sono.
Posso non essere simpatico a tutti ma in fondo chi se ne frega. Sono pur sempre un frutto spinoso dal cuore dolce.

 

di Biagio Costa