L’attività fisica unita ai farmaci migliora il controllo del diabete

Secondo uno studio svedese, i diabetici di tipo 2 rispondono ottimamente all’attività fisica e l’aggiunta dell’acarbosio a un programma di esercizio consente di migliorare significativamente il controllo della glicemia.

Il Dr. Henrik Wagner e i suoi colleghi dell’Università Karolinska di Stoccolma hanno assegnato dei soggetti diabetici di tipo 2 a uno dei tre seguenti programmi di trattamento: esercizi di gruppo per 50 minuti tre volte alla settimana; esercizi di gruppo più acarbosio; solo acarbosio.

L’acarbosio, nome commerciale Precose, è un normale farmaco antidiabete che aumenta la produzione di insulina da parte del pancreas e riduce i picchi glicemici dopo i pasti.

Nell’ articolo pubblicato sulla rivista Diabetes Care, i ricercatori riferiscono che tutti e tre i programmi di intervento hanno avuto una durata di 12 settimane e lo studio è stato portato a termine da 48 partecipanti.

La sensibilità all’insulina (un parametro utilizzato per valutare come il corpo reagisce all’insulina) è migliorata del 92% nel gruppo dei pazienti assegnati alla sola attività fisica. Il grasso corporeo totale è diminuito significativamente e la pressione sanguigna è migliorata. L’attività fisica non ha avuto invece alcun effetto sui livelli di emoglobina A1c, che rispecchiano la regolazione della glicemia a lungo termine.

L’assunzione di acarbosio in aggiunta all’attività fisica non ha avuto altri effetti sulla composizione corporea né sulla sensibilità all’insulina, ma ha portato ad una significativa riduzione dei livelli di emoglobina A1c e di glucosio nel sangue.

L’acarbosio da solo non ha sortito alcun effetto sulla sensibilità all’insulina e sui livelli di A1c, ma ha causato un forte calo della pressione sanguigna e un miglioramento dei livelli di insulina a digiuno.

Con un’attività fisica più intesa si sono ottenuti miglioramenti ancora più marcati sul controllo del diabete, ma il team del Dr. Wagner consiglia ai medici di avvertire i pazienti diabetici, soprattutto quelli sedentari, di non svolgere attività fisiche intense senza prima farsi visitare.

 

 

 

(Reuters Health)

fonte: Diabetes Care, luglio 2006.